Quella 2011-2012 è stata l'ultima stagione della prima esperienza di Edy Reja sulla panchina biancoceleste, con il tecnico ex Napoli che riuscì a condurre i biancocelesti al quarto posto in classifica, alla ricerca di un posto in Champions League che non venne raggiunto: ancora una volta dietro l'Udinese, i biancocelesti migliorarono il proprio piazzamento dal quinto al quarto posto, ma solo nel momento in cui i posti disponibili per la massima competizione europea erano solamente tre.

Klose, Lulic, Cissè e Marchetti: la rivoluzione estiva

Fu un'estate piuttosto movimentata sia in entrata che in uscita, che vide lo stravolgimento del reparto portieri, oltre che le cessioni di Sergio Floccari e Stephan Lichtsteiner. Dopo aver ceduto Fernando Muslera al Galatasaray, il portiere uruguaiano venne sostituito dall'arrivo dell'ex Cagliari Federico Marchetti. Diversi furono i reparti ritoccati in quell'estate: Oltre all'arrivo di Lorik Cana, calciatore albanese inserito all'interno dell'affare Muslera, in difesa arrivarono anche Senad Lulic e Abdoulay Konko, rispettivamente da Young Boys e Genoa. Entrambi i protagonisti con questa maglia nella vittoria di trofei importanti quali la Coppa Italia con la Roma, ebbero un destino diverso rispetto al lituano Stankevicius arrivato dalla sponda blucerchiata di Genova. Fu rivoluzione anche in avanti, necessaria dopo le partenze di Floccari, Zarate e Foggia. E’ proprio in attacco che la società biancoceleste si mosse per portare profili di esperienza e di respiro internazionale: attraverso l'arrivo da svincolato di Miroslav Klose, ex attaccante del Bayern Monaco, e a quello del francese Djibril Cissè, i biancocelesti costruirono sulla carta un tandem di assoluto rilievo. Sorprendente fu l'avvio stagionale di quel campionato, quando gli uomini di Reja andarono in vantaggio 0-2 a San Siro contro il Milan, proprio grazie alle marcature del tedesco e del francese, arrivate nei primi 22’ di gioco: finì poi 2-2 la gara valida per la seconda giornata di Serie A, con i biancocelesti ripresi dalle reti di Ibrahimovic e Cassano.

Il mercato di riparazione: l'arrivo di Antonio Candreva

Fu una stagione importante per diversi risultati raggiunti, tra cui il ritorno alla vittoria nel derby: all'andata grazie al gol allo scadere di Klose, e al ritorno grazie a Stefano Mauri. A gennaio furono ancora diversi i movimenti che coinvolgono i biancoclesti: fu proprio Cissè a salutare Roma, dopo una parentesi deludente arricchita solo da un'incredibile palo colpito nel derby contro la Roma. Al suo posto arriva dal Liverpool Montevideo Emiliano Alfaro, meteora che non riuscì a offrire l'impatto sperato. Arrivò a Roma anche Antonio Candreva, reduce dall'esperienza al Cesena, e rivelatosi con gli anni una delle pedine più importanti dell'organico della Lazio.

UEFA NATIONS LEAGUE | Il girone dell'Italia e le date del torneo
Te Kloese, presidente Feyenoord: "Stengs è un giocatore speciale e siamo contenti di lui. Sulla Lazio dico che..."