Primavera 2| La Lazio incontra l'Ascoli per tentare di rialzarsi
La vetta dista solo due punti, si, ma il Cesena ha una partita in meno. Un inizio devastante dopo la sosta natalizia da parte dei ragazzi di Calori ha lasciato spazio a due partite confuse e senza identità. La Lazio viene infatti da due sconfitte importanti: la prima in casa contro una Reggina già battuta in Coppa Italia, una gara alla portata che, però, ha rilasciato una beffa nei minuti finali. La seconda, un vero e proprio scontro diretto, ha visto un esito per niente buono per i biancocelesti: il Cesena ha avuto il completo dominio del gioco e si è portato primo a +2 dai ragazzi di Calori e con una gara in meno. Un potenziale di +5, dunque.
L'Ascoli
Gara ostica quella che spetta alla Lazio: all'andata, in casa dei bianconeri, i biancocelesti hanno completamente dominato vincendo per 1-4. Ma l'Ascoli proveniva da 3 sconfitte di fila, a differenza di ora che si presenta con 5 punti nelle ultime tre gare, un andamento buono considerando la piega che il loro campionato stava prendendo, e si trova esattamente a metà classifica con 16 punti. Il bilancio tra i gol subiti e quelli fatti sorride all'Ascoli, con 28 reti messe a segno.
Il calo con cui sta avendo a che fare la Lazio ricorda proprio quello post Ascoli all'andata, dove i ragazzi di Calori collezionarono solo 2 punti in 3 gare, con la caduta in casa contro il Benevento che ricorda, e non poco, quella avvenuta contro la Reggina. Che possa essere, questa sida con l'Ascoli, il modo di rifarsi sotto prepotentemente per la corsa al primo posto?
La probabile formazione
Calori si affiderà ai migliori per tentare di rialzarsi dal periodo. Floriani si lascia definitivamente alle spalle l'infortunio e si riprende la fascia destra, così come Bertini, l'unico ad aver tenuto testa segnando anche il calcio di rigore sul finale contro il Cesena.
Lazio (4-2-3-1): Moretti, Floriani, Kane, Santovito, De Santis, Ferrante, Bertini, Castigliani, Adjaoudi, Mancino, Crespi.