Lazio-Venezia, Mazzantini: “La Lazio mi ha fatto una buonissima impressione in ritiro”
A poche ore dal match Lazio-Venezia, Andrea Mazzantini è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio. Ecco le dichiarazioni dell’ex portiere del Venezia: “Le partite che facevo io contro queste grandi squadre erano tanto per rompere le scatole. La Lazio ha tanto da perdere in queste partite perché deve arrivare quinta. Il portiere di una squadra di provincia deve solo rompere le scatole, come è stato fatto il 14 maggio 2000 quando la Juve perse lo scudetto a Perugia. I cori contro mi caricavano anche perché io ero molto adrenalinico e vivevo di queste sensazioni. Il ritiro se quella partita avessimo perso? Era stata una minaccia, abbiamo giocato la partita e non abbiamo regalato niente a nessuno. Abbiamo fatto felice una squadra e una città. È stato bello perché quando l’anno dopo sono tornato a Roma col Perugia ci fu un’ovazione” Sulla gestione di Sarri ha detto: “Noi l’abbiamo incontrata in ritiro la Lazio e mi ha fatto una buonissima impressione. Tutti vogliono tutto e subito e nel calcio ci vuole calma e lasciar lavorare bene un allenatore che è in gamba. Negli ultimi periodi sta facendo molto bene e deve solo raggiungere questo quinto posto che è alla portata” Su Zaccagni e Immobile ha dichiarato: “Se mi aspettavo così Zaccagni? Il primo anno di solito uno dà tutto se stesso, le difficoltà vengono gli anni dopo quando ti dicono che ti devi affermare. Non bisogna dare troppi giudizi affrettati. Immobile? Non si discute come giocatore. A Roma sta facendo molto bene e ha fatto tanti gol. Adesso gli attaccanti sono agevolati. La Lazio è casa sua, appena tocca il pallone segna. Sente la fiducia della gente e dei compagni e non capisco come mai in nazionale non renda come con la Lazio però è un grande attaccante” Su Strakosha, invece, si è espresso in questo modo: “Strakosha? Lui ha delle qualità, lasciamolo lavorare. Non approvo il dualismo. Ci deve essere un titolare e un secondo. Il titolare deve avere tranquillità invece alcune volte vedo che alcune squadre li mettono in competizione, non va bene. Lasciamolo lavorare col mister e vedrete che è un gran portiere”