CdS| Nessun offerta per Milinkovic. L'obiettivo è piazzare gli esuberi
Cosa farà Milinkovic? Non ci sono offerte, a maggio aveva comunicato alla società e a Sarri la volontà di provare una nuova esperienza, ma se ciò non accadrà il serbo non sarà scontento, come dimostrato ad Auronzo. I problemi potrebbero ricadere sul presidente che probabilmente non potrà più venderlo a grandi cifre, dato che è in scadenza nel 2024 e la possibilità che firmi il rinnovo è difficile, da quanto filtra dal suo entourage. Non ci sono deadline di mercato entro le quali la società ascolterà nuove offerte, Arsenal e Newcastle sono i club che si sono fatti avanti con il procuratore, ma il Sergente vorrebbe la Champions. Anche il Manchester United potrebbe inserirsi. La sua partenza permetterebbe alla Lazio di puntare su Udogie dell’Udinese, valutato 20 milioni. Il sostituto del gigante serbo sarebbe Zielinski del Napoli. De Laurentiis chiede 40 milioni, Lotito proverebbe a offrire 30 milioni. Le prossime entrate dipendono da Milinkovic e Luis Alberto. Per Vecino, serve la partenza di Akpa Akpro. In uscita anche Acerbi, Kiyine, Escalante, Durmisi, Jony e Fares. Lotito si sarebbe convinto a cedere Acerbi a meno di 5 milioni. Il presidente e il difensore hanno parlato al termine della cena al termine del ritiro. L’Inter può essere un’opzione concreta. Jony è vicino al passaggio allo Sporting Gijon, si troverebbe già nel ritiro di Alicante, pronto a firmare, dalla Spagna rimbalzano voci sul fatto che questa arriverà dopo la rescissione consensuale con la Lazio, che sembra già chiusa. Non risulta, il trasferimento dovrebbe avvenire in prestito. Fares e Durmisi aspettano chiamate. Sul capitolo portieri, Lotito non ha l’accordo con lo Spezia, 500 mila euro la distanza tra i club per Provedel. Spunta l'opzione Sportiello (30), in scadenza con l’Atalanta nel 2023, potrebbe bastare un’offerta di 2-2,5 milioni. Interessa anche Silvestri dell'Udinese.
Corriere dello Sport