La Lazio si appresta ad affrontare il nuovo inizio, il secondo, di questo campionato dopo la lunga sosta dovuta ai mondiali in Qatar che hanno di fatto bloccato tutti i campionati europei e non solo. Un evento più unico che raro. Ecco che allora, dopo i festeggiamenti per Natale e per il nuovo anno, i biancocelesti dovranno farsi trovare pronti già mercoledì 4 gennaio a Lecce, uno stadio dove quasi 3 anni fa la Lazio disse addio ai sogni scudetto stralciati dall’arrivo della pandemia. Una sconfitta per 2-1 che riassunse alla perfezione quel tracollo che ebbe la Lazio dalla ripresa di giugno. Questa, di ripresa, è decisamente diversa e in una situazione in cui la Lazio può ancora ambire alla Champions in un percorso che, coadiuvato con la Coppa Italia e la Conference League, dovrà essere di maggior livello rispetto a quello dello scorso anno in cui Sarri pose le basi del suo credo.

Sono ancora quattro le gare che la Lazio dovrà affrontare per chiudere il girone d’andata e solamente l’ultima di queste sarà per i biancocelesti un big match. Si tratta di Lazio-Milan, che andrà in scena il 24 gennaio alle ore 20:45. Una partita sicuramente difficile per una Lazio che, comunque, ha dimostrato in più di un’occasione di potersela combattere con le big in questa stagione. Una condizione che, tuttavia, i ragazzi di mr Sarri devono essere bravi a cogliere al volo in quanto una condizione ideale di questa ripresa stabilirebbe un arrivo a quella gara dell’Olimpico con un bottino pieno, 9 punti nati da tre gare vinte contro Lecce, Empoli e Sassuolo. Partite alla portata che i biancocelesti dovranno vincere per presentarsi al meglio alla chiusura di questo girone d’andata tanto particolare quanto travagliato e, soprattutto, all’inizio del girone di ritorno per tentare di non fallire l’appuntamento con la tanto attesa crescita di personalità che il mister Maurizio Sarri sta cercando di apportare alla squadra.

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