L'impressione è che le fumata bianca sia sempre dietro l'angolo. Come riporta Il Messaggero, il Mago ormai è fuori dal progetto, domenica ha scaldato la panchina, Tudor non gli ha concesso nemmeno l'ultimo ballo, anche per punirlo dell'ingresso svogliato contro l'Inter a San Siro. Gli ultras gli hanno dedicato uno striscione («La pelota siempe al Diez...Buona Suerte Luis»), lui ha subito ringraziato prima di partire per Siviglia dove sta preparando i festeggiamenti per il decennale del suo matrimonio e ieri si è immortalato felice e contento alla corrida con amici di lungo corso. Il suo entourage invece è al lavoro da giorni con la Lazio per sbloccare l'affare con l'Al-Duhail al più presto: Miguel Torres sta usando la massima diplomazia per mettere tutte le parti d'accordo. 

Luis Alberto

I primi nomi di mercato

Al posto di Felipe Anderson è già stato preso Tchaouna a Salerno, si continua a trattare la rescissione di Pedro. Se anche lo spagnolo andrà via, servirà poi sulla trequarti un suo sostituto. Colpani al momento costa troppo, a meno che non venga inserito Mandas nell'affare con il Monza dopo l'addio di Di Gregorio. Occhio al nigeriano Dele-Bashiru dell'Hatayspor. Attenzione sempre ai contatti ripresi col Feyenoord, che non ha mai dimenticato Isaksen ai margini dei piani di Tudor: si può lavorare a uno scambio con Stengs, vecchio pallino insieme a Gimenez e Wieffer ormai fuori dalla portata economica della Lazio. 

La Lazio torna su Greenwood

La Lazio ha risondato Greenwood, vicinissimo nell'ultimo giorno dello scorso mercato estivo: la splendida stagione al Getafe (8 gol e 6 assist) ha riabilitato il 22enne inglese, ma ora c'è mezza Premier ed Europa a corteggiarlo.

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