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L'ultima settimana di mercato della Lazio si preannuncia incerta e piena di possibilità. Potrebbe arrivare Folorunsho, ma solo se il Napoli lo concederà in prestito con diritto di riscatto, senza obbligo di acquisto. Questa è l'unica condizione che potrebbe convincere De Laurentiis a lasciarlo andare. Anche Alcaraz potrebbe essere un'opzione, a meno che non si trasferisca al Flamengo, che ha già presentato un'offerta ufficiale al Southampton e attende una risposta oggi. La Lazio avrebbe bisogno di un regista costruttore, fortemente desiderato da Baroni, che al momento è costretto a ruotare i giocatori a disposizione. Baroni, come Sarri, considera Vecino fondamentale e ha bloccato ogni possibilità di cessione, mentre Cataldi non intende lasciare la squadra. Solo una partenza, al momento improbabile, potrebbe portare a nuovi acquisti. Ci sono rumors sull'arrivo di un difensore, probabilmente un terzino, dato che Marusic ha bisogno di supporto sulla sinistra. Tavares è ancora in ritardo di condizione, fatica a ritrovare la forma dopo un infortunio muscolare. 

«Dele-Bashiru è cresciuto molto nell’applicazione, mi aspetto lo stesso da altri», 

ha detto ieri Baroni, forse riferendosi proprio a Tavares, unico acquisto che non ha ancora esordito, a parte Dia, l'ultimo arrivato. Inoltre, Baroni dovrà fare a meno di Pellegrini per alcune settimane a causa di un incidente. Da Formello non arrivano segnali chiari su possibili interventi in nessun ruolo, ma potrebbero essere mosse strategiche. Lotito e Fabiani sperano di sbloccare le cessioni di Hysaj (contratto fino al 2026 a 2,8 milioni), Basic (in attesa di offerte dalla Liga) e Akpa Akpro (che continua a rifiutare il Verona e spera nel Monza). Anche André Anderson è nella lista, ma sembra destinato a restare un esubero per un'altra stagione.

Il piano della Lazio 

Il piano è chiaro: per acquistare, sono necessarie delle cessioni, e non solo. Lotito si è impegnato a coprire gran parte delle spese di mercato il prossimo anno, chiudendo accordi in prestito con obbligo di riscatto. Per questo motivo, sarebbe disposto a regalare Folorunsho a Baroni solo se il Napoli accetterà di cederlo in prestito con opzione di riscatto. La valutazione del giocatore è di 12 milioni con i bonus. Anche la Fiorentina e il Rennes hanno mostrato interesse per il centrocampista, ma Folorunsho spingerà fino all'ultimo per tornare alla Lazio, questa volta da protagonista. Prenderà in considerazione altre opzioni solo se l'operazione con la Lazio non andrà a buon fine. Baroni lo attende. Essendo cresciuto nel vivaio, sarebbe tesserato come prodotto locale. In Serie A possono essere aggiunti illimitatamente under 22, ma non in Europa. L'acquisto più probabile rimane un centrocampista, ma c'è ancora una piccola possibilità per un rinforzo in difesa. Nessun intervento previsto per l'attacco, secondo quanto riportato da Formello. Resta da valutare la situazione di Isaksen, che ha ricevuto richieste di prestito da club di medio-bassa classifica, sia in Italia che in Europa. La Lazio dovrà decidere se cederlo o meno. Potrebbe anche essere utilizzato come pedina di scambio, un'opzione da non escludere. Se partirà in prestito, non sono previsti nuovi arrivi, poiché l'arrivo di Dia offre già una nuova soluzione offensiva, e ulteriori acquisti comporterebbero spese aggiuntive. Ci sono state altre voci su Pedro, ma sembra deciso a restare fino alla scadenza del contratto e non sembra intenzionato a cambiare idea. Tutto si deciderà negli ultimi giorni e nelle ultime ore di mercato. Lotito e Fabiani cercheranno di forzare alcune cessioni, e potrebbero verificarsi operazioni impreviste sia in entrata che in uscita. L'anno scorso, l'ultimo giorno, il presidente provò a prendere Greenwood. Nulla è certo, tutto è possibile fino alla mezzanotte del 30.

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