Lazio-Milan, parola a Hysaj: "Dobbiamo fare di più: lo meritiamo noi, la città e i tifosi. Servirà la stessa Lazio vista contro il Bayern"
Domani si gioca Lazio-Milan e i biancocelesti non possono permettersi ulteriori passi falsi per non complicare ulteriormente la corsa all'Europa. Come di consueto, alla vigilia del match è uscita l'intervista a un calciatore sui canali ufficiali e questa volta è stato il turno di Elseid Hysaj.
Quanta voglia di riscatto c'è dopo la sconfitta contro la Fiorentina?
"Sappiamo di dover cambiare qualcosa, capire dove abbiamo sbagliato e cercare di migliorare soprattutto nei dettagli. Contro i viola è stata una partita dura e difficile che però non ci deve mettere addosso troppa negatività perché in questo momento abbiamo bisogno di un'aria positiva".
Affrontare un altro big match può dare una spinta in più a livello mentale per rialzarsi?
"Gare del genere sogni di viverle da quando sei bambino, sarà una bellissima partita. Abbiamo la possibilità di far bene contro una grande squadra come il Milan".
Oltre al campionato, siete ancora in corsa in Coppa Italia e Champions League: cosa vuole la Lazio da questa seconda parte di stagione?
"Dobbiamo cercare di fare di più perché lo meritiamo noi, la città e i tifosi. Sappiamo, prima di tirare le somme, di dover migliorare tutti quei dettagli che fanno la differenza, di stare compatti e crederci fino alla fine".
Che tipo di partita servirà per battere un Milan che nelle trasferte di campionato finora ha sempre segnato?
"Servirà la stessa Lazio vista contro il Bayern Monaco, quindi sul pezzo, che sappia affrontare e poi superare i vari momenti di difficoltà che ci saranno nel corso della sfida".
Sei vicino alle 300 presenze in Serie A, quanto sei orgoglioso di questo e dove ti ha aiutato Sarri (che non ha mai impiegato nessuno più di te in carriera, ndr) a crescere da Empoli a oggi?
"Le 300 presenze saranno un bel traguardo per la mia carriera, spero ovviamente di farne ancora di più e migliorare ogni giorno. Sono partito giocando a calcio con i miei amici e sono arrivato in Serie A. Conosco il mister da tanto tempo, spero che rimanga alla guida della Lazio ancora per tanti anni. E io insieme a lui, ovviamente".