Il Messaggero | Lazio e Milinkovic: l'ora della verità

Come riportato da Il Messaggero, il nodo indice di liquidità non è sciolto ed è tutt’altro che secondario. Potrebbero non bastare le fideiussioni bancarie e, al momento, Lotito vuole evitare una nuova immissione di denaro. Già, questa settimana può essere decisiva per il futuro di Milinkovic: il presidente biancoceleste attende l’Inter e l’asta con la Juve che potrebbe già da tempo essersi accordata con l'agente Kezman.

Lotito vuole ottenere 40 milioni per il suo gioiello in scadenza nel 2024. Un'entrata che servirebbe per portare alla Lazio Frattesi, Zielinski o Loftus Cheek; il jolly Gedson Fernandes sarebbe utile anche come vertice basso.

Ma servirà anche un play vero (Torreira, Rovella, Schouten costa troppo) al posto di Marcos Antonio, se in mediana resterà Luis Alberto, a cui Lotito ha promesso il rinnovo a 4 milioni, compreso qualche premio. Ha rinnovato Lazzari, ma può finire nell’affare Acerbi in una trattativa allargata per Zanotti e Fabbian.

Luca Pellegrini non verrà riscattato a 12milioni, e nemmeno alla metà, si può ragionare al massimo sul rinnovo del prestito. Dalla Spagna rilanciano con forza il nome di Marcos Acuña, Sarri non ha mai dimenticato Emerson Palmieri, Fabiano Parisi è da tempo nella lista: l’agente è Giuffredi, ha già portato Casale a Formello e farà firmare a Zaccagni il rinnovo a 3 milioni questa settimana.