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Con un gol meraviglioso  a sette secondi dal termine, Zaccagni dalla sua mattonella preferita mette la palla sotto l'incrocio e acciuffa la Croazia regalando all'Italia la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta.

La partita: Italia-Croazia 1-1

Non una grande prestazione da parte degli Azzurri che creano molto poco e raramente impensieriscono la Croazia: la sola vera grande occasione che ha obbligato Livakovic alla grande parata è stato nel primo tempo su un colpo di testa di Bastoni per il resto davvero poche occasioni e tanto fraseggio sterile. Il gol subito nel secondo tempo è una beffa: Donnarumma aveva appena parato il rigore a Modric quando sugli sviluppi della respinta, lo stesso Modric che era rimasto in area sul Tap-In vincente insacca la palla con un Donnarumma giustamente furibondo. 

Spalletti prova a scuotere la squadra facendo all-in e inserendo tutti giocatori offensivi disponendosi con un 4-2-4, che però non sortisce gli effetti sperati con l'Italia che dopo un arrembaggio nei minuti successivi al gol, subito si arresta e fa fatica a presentarsi davanti a Livakovic. L'arbitro concede otto minuti di recupero e a sette secondi dal termine accade la magia…

Zaccagni
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Il gol di Zaccagni

Mancano 15 secondi quando Calafiori con coraggio si porta in avanti arriva al limite dell'area e con un filtrante serve Zaccagni che dalla sua mattonella lascia partire il tiro che finisce direttamente sotto l'incrocio facendo impazzire tutti di gioia. Al fischio finale Zac e compagni scoppiano in lacrime dalla gioia e dalla tensione accumulata.

Chi affronteremo agli ottavi

L'Italia con 4 punti si qualifica come seconda dietro la Spagna, che ha battuto stasera l'Albania 1-0, ed affronterà sabato la Svizzera arrivata seconda nel Gruppo A.

La gara si disputerà all'Olympiastadion di Berlino sabato 29 giugno alle ore 18.00

Svizzera-Italia
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