La Lazio torna ad allenarsi a Formello in vista della prossima partita contro il Twente in Europa League, trasferta difficile a Enschede che, però, i biancocelesti hanno voglia di portare a casa, regalando una gioia ai tifosi, dopo la cocente sconfitta di Torino. Contro la Juventus, infatti, una partita deludente dal punto di vista arbitrale, fitta di critiche e dubbi. Certa è, invece, la grande prestazione degli uomini di Baroni che hanno confermato la grande mentalità trasmessa dal mister. 

Dia “sacrificato“ a Torino 

Una delle note stonate della partita di sabato allo Juventus Stadium è stata sicuramente, non solo l’espulsione di Romagnoli al 24º, ma anche la conseguente sostituzione di Dia, “sacrificato“, per una buona causa e per consentire alla Lazio di far rientrare un difensore al posto del numero 13, sanzionato irrimediabilmente con il cartellino rosso. La partita del senegalese è stata, purtroppo, piuttosto breve e non ha permesso al calciatore arrivato quest’anno la Lazio di farsi valere sul campo. Baroni, a fine partita, ha giustificato questa scelta, spiegando di aver tolto Dia soprattutto perché tornato da pochissimi giorni dalla sua Nazionale e, quindi, meno allenato rispetto a molti compagni rimasti a Formello durante la pausa. 

Dia e l’occasione in Europa 

Come riportato da Il Corriere dello Sport, nonostante la scelta di sabato, Baroni non negherà, probabilmente, la prossima titolarità al calciatore nella partita contro il Twente. Dopo il riposo di più di 70 minuti a Torino, è pronto e fresco per giovedì il mister potrebbe scegliere di schierare Dia centravanti, permettendo a Castellanos di rifiatare dopo l’ultima dispendiosa partita. Dia è arrivato quest’anno a Roma dalla Salernitana, palcoscenico sicuramene diverso dalla Lazio, ma non si è mai tirato indietro, dimostrando le sue grandi doti in campo. Soprattutto in Europa League, sono state assolutamente positive le sue prestazioni: doppietta all’esordio contro la Dinamo Kiev e il grande finale di partita contro il Nizza. Ovviamente, di questo rende ragione anche il rendimento in campionato: 3 goal contro Milan, Verona e Torino. Due le grandi occasioni contro Twente e Genoa. 

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