Alle 20.45 Lazio e Lecce hanno aperto all'Olimpico la 35esima giornata di campionato, con i biancocelesti che non sono andati oltre il 2-2. Il match è stato arbitrato da Fabio Maresca, della sezione di Napoli.

Nei primi dieci minuti di gara subito cartellino giallo per Lazzari, per un fallo su Banda commesso sulla fascia destra. Dopo pochi minuti si invertono i ruoli, con Banda ammonito per un fallo commesso sull’esterno biancoceleste. Successivamente Maresca è chiamato ad intervire al minuto 21’, quando assegna un calcio di rigore al Lecce a seguito del contatto tra Hysaj e Blin: giusta decisione del direttore di gara.

Nel secondo tempo troppo il tempo perso dai pugliesi, specialmente dopo il vantaggio siglato da Oudin. Biancocelesti che reclamano in più di un’occasione il calcio di rigore: prima Lazzari al minuto 11’, poi Milinkovic al 16’ e infine Basic a poco più di dieci minuti dal termine. Ciò che si può rimproverare a Mareaca, è senza dubbio l’aver concesso al Lecce di perdere tempo in ogni occasione possibile: Falcone in questo senso è stato uno degli assoluti protagonisti.

Qualità e non quantità. Il coinvolgimento social dei tifosi della Lazio è tra i più alti in Serie A: il confronto con le altre squadre
Tennis, Fognini al terzo turno degli Interazionali d'Italia