La partita di ieri a Rotterdam ha lasciato un senso di vuoto che può essere riempito solo facendo risultati nelle prossime due settimane. Sarri aveva chiesto facce toste, ma non si sono viste. Solo visi pallidi e con poche eccezioni, come Zaccagni o Pedro subentrato, che ha reso amaro il risultato con il rigore del 3-1. Proprio lo spagnolo dice: "Abbiamo regalato un tempo e in Champions non devi regalare neanche un minuto. Servono un'altra voglia e un'altra mentalità, dovevamo preparare meglio la partita. Sono arrabbiato, così è dura vincere le gare."

L'analisi c'è, la soluzione no e Sarri sembra ancora non riuscire a trovarla. "Il problema è stato l'atteggiamento, totalmente remissivo. Abbiamo dato la sensazione di soffrire lo stadio, gli avversari, dimostrando poca personalità. Sapevamo che la partita sarebbe stata questa, quindi è difficilmente digeribile il primo tempo che abbiamo fatto. Il primo gol era nell'aria, ma il secondo non lo puoi prendere. Siamo stati tutto meno che una squadra coraggiosa."

Infine, un pensiero sulla formazione: "Visto come abbiamo perso, si può dire che io abbia sbagliato la formazione. Ho il rammarico di non aver fatto giocare Kamada. Castellanos? Ciro non lo si può abbandonare. Se gioca sempre Taty, Immobile non si riprenderà mai"

La Repubblica
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