Fraioli
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Le parole di Provedel a LSC

Provedel
Foto Proietto

Il clima è quello che cerchiamo da creare da diverso tempo, sono arrivati dei risultati positivi nell'ultimo tour de force. Ora stiamo ricaricando le pile e mettendo benzina nelle gambe, sta andando molto bene. È cambiato tanto l'organico rispetto alla scorsa stagione, sono arrivati giovani di prospettiva, che però devono ambientarsi con la squadra, la piazza e il campionato, l'unica cosa da fare ora e subito è seguire al massimo il mister, senza pensare alle aspettative. Non ci interessa, vogliamo fare del nostro meglio, poi i risultati sono una conseguenza.

Ingresso dei nuovi giocatori in rosa

Questo è il terzo anno per me e ci sono ragazzi che sono qui da molto più tempo che mi hanno aiutato ad inserirmi, cerchiamo di dare del nostro meglio e farlo nell'ottica di squadra e ne trarremmo tutti vantaggio.

Come ti trovi a Roma?

A Roma sto bene mi sto abituando ora al clima, ero abituato a più freddo (ride n.d.r.). Ovviamente trovarsi bene in città ti aiuta sul lavoro e stare bene sul lavoro ti aiuta in città.

Ti immaginavi così il tuo arrivo alla Lazio?

Quando sono arrivato avendo fatto un salto alto rispetto a Spezia, inizialmente pensavo solo di dimostrare di poterci stare, poi mi sono portato avanti questa cosa qua. In una piazza come questa e nel calcio conta solo ciò che farai, quello che hai fatto è passato.

Affetto dei tifosi?

Abbiamo un pubblico che nota anche le piccole cose, non mi sento di affiancarmi a portieri storici passati alla Lazio, il pubblico quando dimostri anche in una piccola cosa il giusto spirito ti esaltano e questo mi fa molto piacere. Mi fa piacere che arriva al pubblico l'impegno che metto.

Sulla difesa

Difendiamo diversamente rispetto al passato, abbiamo un approccio diverso. Difendevamo bene anche prima, dove abbiamo fatto il record di Clean Sheet, è cambiato il modo di difendere, abbiamo avuto un periodo di adattamento dove abbiamo subito qualche gol di troppo ma adesso abbiamo preso bene le misure. La partita con La Juventus ci ha fatto capire che ogni partita può prender una certa piega e bisogna fare al meglio in base alle possibilità, la direzione è quella giusta anche se dobbiamo fare tanto.

Si è visto il 100% di questa Lazio?

E' una squadra giovane, non ci sono tanti giocatori con tanta esperienza e ci sono buoni margini di miglioramento, si può arrivare al 100% sena porsi limiti facendo giorno per giorno il nostro meglio e poi è tutta una conseguenza.

Cosa ti ha colpito di più di Roma?

Roma è tutta bellissima, mi dispiace non poter girare perché abbiamo i ritmi serrati. Vorrei scoprirla per bene. Dal punto di vista culinario? L'amatriciana è la mia preferita.

La partita con il Bologna

Purtroppo la partita dello scorso anno è stata amara, abbiamo subito un gol per un mio errore ed è stata una partita che ci poteva rimettere in corsa ma non è successo. Questa è un'altra gara, abbiamo cambiato entrambe molto e a parte la vittoria contro la Roma stanno facendo bene da un po', giocano bene con un allenatore bravo, sarà tosta per noi ma anche per loro.

Approccio identico tra campionato e coppa

C'è anche una nuova formula che non ti permette di affrontare il girone come prima, noi ci teniamo tanto la cosa dove bisogna dare meriti al mister è che siamo tutti coinvolti e tutti motivati. Il fatto di fare bene in entrambe le competizioni ci sprona a fare sempre meglio. E' gratificante vedersi in testa alla classifica europea però non ci fa pensare a chissà che cosa se perdiamo non dobbiamo deprimerci e se vinciamo non dobbiamo esaltarci. Bisogna fare una gara per volta dando il massimo, poi se guardando la classifica siamo primi bene.

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