Voglio fare i complimenti ai ragazzi perché, nonostante abbiamo viaggiato molto questa settimana, sono riusciti a mantenere alta la concentrazione. Stiamo facendo progressi, anche se ci mancano ancora dei punti sul piano delle prestazioni. Tuttavia, dobbiamo essere soddisfatti di quello che riusciamo a creare e dei gol che segniamo. I giocatori sono ricettivi, seguono le nostre indicazioni, e noi continueremo a lavorare sodo. Durante gli allenamenti settimanali, stiamo facendo un ottimo lavoro. Ripeto sempre che si gioca come ci si allena, e la squadra ha dimostrato grande impegno e disponibilità. Anche io devo avere il coraggio di guidare con determinazione.

Dal punto di vista difensivo, secondo me ci stiamo muovendo bene, anche se subiamo troppo in situazioni in cui gli avversari non creano vere azioni pericolose. Abbiamo ancora margini di miglioramento. Noslin? Ha una mente pulita e deve mantenere la sua gioia di giocare. A livelli più alti, le pressioni aumentano, ma lo staff e i compagni lo stanno sostenendo. Deve alleggerirsi un po', così come Tchaouna. Sono arrivati in un ambiente importante, e abbiamo il dovere di sostenerli e aiutarli.

Per quanto riguarda Taty e Dia, li ho osservati durante gli allenamenti settimanali e ho capito che possono lavorare bene insieme. Mi piace la loro mobilità perché rendono difficile per gli avversari trovare punti di riferimento. Ora devono solo mantenere la calma e fare gol. Noi li sosteniamo, e anche loro devono dare il massimo senza palla. Miglioreranno sempre di più.

Le parole di Baroni ai microfoni di LSC

Il merito è dei ragazzi, loro sono i veri protagonisti. Questa è stata una settimana intensa ma abbiamo avuto modo di lavorare e oggi ho visto grande partecipazione. I ragazzi hanno raccolto il frutto di questa dedizione, siamo contenti per i nostri tifosi, stiamo crescendo. Mi dispiace solo prendere due gol su non azioni dell’avversario ma oggi la squadra ha avuto personalità sul campo, contro una squadra molto fisica. Queste sono partite che si vincono soprattutto sotto l’aspetto mentale. Difesa? Oggi hanno fatto benissimo, noi vediamo i numeri, li analizziamo quindi sono sereno perché anche oggi dietro abbiamo fatto molto bene. A volte prendiamo gol in situazioni evitabili o che sono frutto della casualità ma a me interessa che ci sia sempre la ricerca della giocata offensiva, questo è l’aspetto più importante. Noslin? Tj deve stare tranquillo. Lui è salito di livello in modo importante, la Lazio è una piazza prestigiosa. Deve essere leggero, le responsabilità sono mie, loro devono essere lanciati. Hanno un percorso diverso rispetto a Dia che ha giocato nei tre campionati più importanti d'Europa. Devono avere tempo di sbagliare e io devo dargli fiducia e serenità, serve solo questo. Dia che ha speso tanto in queste partite, è sempre stato in campo e io devo anche gestire le risorse dei nostri ragazzi. Il fatto che durante la gara in Europa io abbia fatto tanti cambi è stato propedeudico a questo. Alleno un gruppo di titolari, glielo dico e devo essere coerente. A me piace un calcio offensivo, sarebbe un errore cambiare. Dobbiamo trovare una mentalità forte, un’identità forte, poi le altre situazioni le metteremo a posto. In questo momento la cosa più importante è che la squadra crea e tira in porta.

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