Eriksson: "Cerco di non pensare alla morte, continuo a seguire sempre il calcio"
L'ex tecnico della Laizo sulle sue condizioni e sul calcio
Sven-Göran Eriksson, noto ex allenatore di squadre come Lazio e Benfica, ha concesso un'intervista a The Guardian, continua a descrivere in maniera diretta e senza giri di parole la sua condizione terminale.
"Cerco di non pensare alla morte. Ieri ho guardato cinque partite delle Olimpiadi. Cinque? Sì, le ho guardate tutte in televisione. È un'ossessione. È una droga. Dei Campionati europei ho guardato tutte le partite"
Passando alle difficoltà della Federcalcio nell'assumere un nuovo commissario tecnico per l'Inghilterra, al momento Lee Carsley è stato nominato allenatore ad interim.
"Pensate alla pressione che il nuovo allenatore avrà sulle spalle. Southgate: due finali, una semifinale, e non è abbastanza per gli inglesi. Quindi la prossima deve vincere. Qualsiasi altra cosa è un fallimento. Mi dispiace per chiunque arrivi. Se non vincerà un grande torneo, sarà criticato, così come i giocatori, ovviamente. Sarà un uomo coraggioso ad accettare questo incarico", la chiosa.