Riccardo Dose, youtuber e content creator con 2,3 milioni di followers, ancora non riesce a credere a cosa ha fatto Provedel. I due erano partner d'attacco nei giovanissimi regionali del Pordenone 15 anni fa e il Messaggero ha contattato Dose per chiedergli le sue impressioni.

"Gli ho chiesto "ma cosa hai combinato?" e lui ha riso. E' stata un'emozione, in estate avevamo provato anche ad organizzarci per un video sul mio canale e più avanti sicuramente ci riusciremo nonostante i tanti impegni. Nel 2008-09 giocavamo nei giovanissimi regionali del Pordenone e Ivan era il bomber. Segnava 20-30 gol all'anno, per questo il Pordenone lo aveva preso. Io ero invece seconda punta e gli facevo assist. Ha sempre avuto una grande tecnica, ma segnava parecchio anche di testa perché era già molto alto. In più ci riempiva di tunnel, sia in partita che in allenamento: era il suo tratto distintivo. Però il suo sogno era fare il portiere. Si portava i guanti da casa per mettersi in porta prima di iniziare gli allenamenti, chiedeva alla società di cambiare ruolo, ma non veniva accontentato. Così andò al Liapiave e dopo due anni fu cercato da Fiorentina, Hellas e Chievo, ma alla fine andò all'Udinese. Io e i miei ex compagni siamo rimasti sbalorditi. Nonostante abbia iniziato tardi tra i pali, Ivan è riuscito a vincere il premio di miglior portiere della Serie A, raggiungendo anche la Nazionale. Che orgoglio"

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