La Lazio torna a vincere dopo un periodo non positivo e lo torna a fare al Castellani di Empoli per 0-2. Ecco le parole del tecnico Maurizio Sarri nel post-partita a LSC :

"A livello qualitativo abbiamo fatto bene due spezzoni di partita prima dell'1-0 e dopo il 2-0, in mezzo abbiamo anche sofferto ma l'Empoli è la più tecnica tra le squadre di bassa classifica. Speriamo che essendo arrivati i punti ci portino serenità, la gestione del 2-0 è stata di alto livello.

Luis soffre già da un mese di solito sono problemi tendinei speriamo non sia muscolare, Ciro ha sentito dolore sulla vecchia cicatrice speriamo non sia una cosa nuova.

Guendo è sempre stato un giocatore da 3-4 gol l'anno non di più, speriamo che in questa squadra trovi soluzioni per segnare di più. L'importante è che Guendo faccia questi kilometri e questa quantità e qualità nelle due fasi ad alto livello. Provedel è da tanto che sta facendo bene e come tutti  i grandi portieri ogni tanto fa errori fa parte del ruolo, per noi è un riferimento per tutte le situazioni dentro e fuori dal campo

A natale vado a casa domani sera per stare con la Mamma poi torno a Roma e ricomincio a lavorare."

L’allenatore biancoceleste ha poi aggiunto ai microfoni di Dazn:

Era importante ritrovare punti e fiducia. Possiamo fare meglio dal punto di vista qualitativo. Ma è stata di buon livello. Le due sostituzioni ci hanno scombussolato. Poi dopo il gol del 2-0 la testa è stata più libera. Oggi oltre ai tre punti, speriamo di aver preso un po’ di fiducia per alzare la qualità del gioco. Per due tratti di partita c'è stata più attenzione in difesa. Poi una grande parata di Provedel. Dobbiamo avere più continuità anche nella fase difensiva. Noi nelle ultime 7 partite abbiamo fatto 4 vittorie, un pareggio e 2 sconfitte, contro Inter e Atletico. Con un po’ più di tranquillità possiamo tornare a giocare il nostro calcio. Al momento lo facciamo solo a tratti".

"Luis alberto in zona pubica ha problemi ormai da un mese. Lui ne accusa molto di più tendinei che muscolari, speriamo che anche oggi sia così".

"Per Natale spero in un po' di punti, non c’è altro. Se si parla di mercato mi tiro fuori. Nella Lazio storicamente si muove pochissimo e quest’anno credo non si farà nulla". 

Riguardo il sorteggio di Champions: "La mia speranza era il Barcellona. È venuta comunque fuori una big, anche ho già giocato contro il Bayern.” Sulla Superlega invece: “Bisogna vedere l’evoluzione della vicenda. Io sono un tradizionalista, non mi piace tanto nemmeno la prossima Champions".
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