È iniziato al meglio il campionato della nuova Lazio di Marco Baroni, con i biancocelesti che sono riusciti a portare a casa i tre punti alla prima uscita stagionale, cosa non riuscita a nessuna delle big del campionato. È stata la prima volta per tanti calciatori: da Dele-Bashiru a Noslin, passando per Tchaouna e Castrovilli. Dopo un’estate di rivoluzione che ha visto l’organico evidentemente cambiato rispetto a quello della stagione precedente, alcuni dei senatori hanno lasciato Roma per una nuova tappa della loro carriera: tra questi c’è Felipe Anderson, oggi in forza al Palmeiras, tornato in Brasile dopo le esperienze europee con Lazio, West Ham e Porto. Il posto dell'esterno brasiliano ieri sera è stato preso da Tijjani Noslin, esterno classe 99’ arrivato in estate dall’Hellas Verona, contribuendo alla salvezza della squadra allenata proprio da Marco Baroni. Una prova a intermittenza quella del calciatore olandese, che ha alternato buonissime giocate, quale quella in occasione del calcio di rigore procurato da Castellanos, a momenti in cui sembrava comprensibilmente lontano dal centro della manovra. Se Noslin può dirsi soddisfatto della sua prima uscita da titolare in biancoceleste, con il passare del tempo il suo predecessore Felipe Anderson si sta integrando nel progetto Palmeiras. 

Il momento del Palmeiras

Usciti questa notte vincente dalla sfida casalinga al San Paolo, gli uomini allenati da Abel Ferreira occupano al momento la terza posizione in classifica, a cinque lunghezze di distanza dal Botafogo RJ. Più in salita al momento il percorso in Copa Libertadores, che vede Felipe e compagni costretti a ribaltare le sorti di un ottavo di finale iniziato con la sconfitta esterna proprio contro il Botafogo RJ: tra circa tre giorni all’Allianz Parque ci sarà l’opportunità di ribaltare il punteggio, nella speranza di trovare i quarti di finale della competizione

I numeri di Felipe Anderson

Nove presenze sin qui per il talento ex Lazio, tra Serie A, Copa Libertadores e Copa do Brasil. Zero gol e zero assist per il brasliano, che nelle ultime quattro uscite è subentrato dalla panchina. Mancano quindici giornate alla fine del campionato, utili a capire se il Palmeiras riuscirà a laurearsi campione come è avvenuto nelle ultime due edizioni, in attesa di capire già da questa settimana, quale sarà il percorso in Copa Libertadores. Nel frattempo nella capitale uno tra Noslin, Tchaouna e Isaksen farà le sue veci da titolare, al netto di un calendario che vedrà coinvolti con ogni probabilità ognuno di loro. 

Lazio-Venezia, il club biancoceleste elogia la prestazione di Dele-Bashiru - VIDEO
Dele-Bashiru ottima la prima: i dati della sua prestazione all'esordio