Quali insidie nasconde la gara di domani? "Sarà una partita difficile perchè la Champions è così. Sono una buona squadra e quindi sarà una finale per noi, al tempo stesso è una opportunità per fare bene davanti la nostra gente per ritrovarsi" Puoi ripeterti domani e cosa apprezzi del Celtic? "Sono una buona squadra con giocatori esperti come Joe Hart e McGregor, sono difficili da battere perchè giocano molto bene a pallone. Lo abbiamo visto nella partita di andata" Cosa manca alla Lazio per evitare queste flessioni? "E' difficile trovare i motivi perchè noi lavoriamo bene ma è evidente che qualcosa non funziona rispetto all'anno scorso. Non siamo riusciti a fare belle prestazioni contro avversari inferiori a noi, dobbiamo fare autocritica e tornare all'inizio per fare le cose basiche. Questo ci può far tornare in fiducia e quindi ritrovare i risultati, ora abbiamo una pressione che non ci fa giocare sereni. Non guardiamo la classifica perchè il margine di errore è molto basso a questo punto" Quanto possono incidere i cinquantamila tifosi di domani sera? "Tanto, i tifosi lo fanno sempre sia in casa che fuori casa. Dopo la partita di Salerno abbiamo parlato con loro, non ci fanno mai mancare il supporto e quindi sono di grande aiuto per noi. Domani sera diventerà fondamentale il loro sostegno" Come ti sei trovato ad affrontare le squadre scozzesi? "Sarà una partita difficile, ogni volta che ho giocato con loro ho trovato squadre molto fisiche e quindi anche domani sarà una gara tosta. Servirà una grande partita" Cosa hai provato quando hai segnato all'andata? "E' sempre bello segnare all'ultimo minuto in uno stadio così bello in Champions League. Abbiamo festeggiato con i nostri tifosi perchè ha portato i tre punti, speriamo di riuscire a vivere un altro momento speciale domani" L'inserimento dei nuovi a che punto è? "Noi cerchiamo di fare il meglio in base alle idee dell'allenatore tenendo conto dell'avversario. I nuovi sono bravi e si stanno integrando bene ma rimane sempre il primo anno dove ti trovi in un altro paese con altre abitudini ed è difficile. Io sono tranquillo perchè tutti abbiamo voglia di fare bene" Come vedi l'allenatore? "Il tecnico è un perfezionista per cui ci sta la frustrazione quando le cose non funzionano. Per me è un allenatore speciale e penso che debba rimanere qua per tanti anni perchè può far fare il salto di qualità a questa squadra. Quando perdi sembra sempre un dramma ma non è così, siamo lontani dalla vetta ma noi dobbiamo continuare a lavorare forte e poi i risultati arriveranno. Parla lui ma lo facciamo anche noi per uscire da questa situazione, siamo tutti uniti con Sarri" Stai pensando al mercato? "Io sto molto bene qua ma la mia famiglia è a Barcellona, questo non mi condiziona per cui dovrà parlare con la società. Adesso non penso al futuro, lavoro ogni giorno per fare bene con la Lazio e spero di finire la stagione al meglio. A fine campionato parlerò con la società" Vi siete spiegati come mai la Lazio tira così poco? "Non lo so, dobbiamo migliorare tutti e ne parliamo sempre. Magari è una questione di gioco, lavoriamo ogni giorno per migliorare. Non ci possiamo nascondere di fronte a questo, serve autocritica da parte di tutti perchè lo scorso anno ci riusciva e adesso no"
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CONFERENZA SARRI - "Dobbiamo rispondere sul campo e non a parole, visto il momento non esistono gerarchie fra vecchi e nuovi"