Lazio-Nizza, pioggia di multe e sanzioni per i biancocelesti e la Curva Nord
Cori razzisti, le decisione della UEFA dopo Lazio-Nizza: multa e Curva Nord chiusa con sospensione per un anno
La UEFA ha preso decisioni importanti dopo l'incontro di Europa League tra Lazio e Nizza: chiusura della Curva Nord con sospensione per un anno e una multa per il lancio di fumogeni e oggetti. Vediamo nel dettaglio le sanzioni e cosa comportano per il club biancoceleste.
Sanzioni alla Lazio dopo il match contro il Nizza
La Lazio è stata sanzionata dalla UEFA in seguito agli episodi accaduti durante la sfida contro il Nizza, valida per il secondo turno della fase a gironi dell'Europa League. Secondo la UEFA alcuni tifosi biancocelesti sono stati protagonisti di episodi spiacevoli che non sono passati inosservati agli ispettori e al direttore di gara.
- Sanzioni alla Lazio dopo il match contro il Nizza
- Gli episodi segnalati dalla UEFA
- Curva Nord chiusa con condizionale
- Dettagli della decisione del Comitato Arbitrale
- Cosa significa la sospensione della pena?
- Non solo cori razzisti: altre multe alla Lazio
- Multa per lancio di oggetti e blocco dei passaggi
Gli episodi segnalati dalla UEFA
Durante la partita contro i transalpini, la UEFA avrebbe rilevato comportamenti inappropriati, tra cui il lancio di petardi, oggetti, ma soprattutto cori e ululati razzisti indirizzati ai giocatori del Nizza. La UEFA ha rilevato questi episodi attraverso i suoi ispettori presenti allo stadio e ha deciso di intervenire con sanzioni pesanti.
Curva Nord chiusa con condizionale
La UEFA ha deciso di chiudere la Curva Nord per un turno, ma con la pena sospesa per un anno. Questo significa che i settori 48 e 49 dello Stadio Olimpico rimarranno aperti per la prossima partita europea della Lazio, salvo il ripetersi di comportamenti scorretti.
Dettagli della decisione del Comitato Arbitrale
Il Comitato Arbitrale ha stabilito quanto segue:
- Di applicare la misura disciplinare sospesa imposta dal Comitato di Controllo, Etica e Disciplina UEFA nella decisione del 13 dicembre 2023 per il comportamento razzista e/o discriminatorio dei suoi tifosi, ovvero di ordinare la chiusura parziale dello stadio della S.S. Lazio (settori 48 e 49 della Curva Nord) durante la prossima partita (1) delle competizioni UEFA in cui la S.S. Lazio giocherà come squadra ospitante, in conformità con l'Articolo 26(3) del Regolamento Disciplinare UEFA.
- Di multare la S.S. Lazio per €45.000 e di ordinare la chiusura parziale dello stadio della S.S. Lazio (settori 48 e 49 della Curva Nord) per un'ulteriore partita (1) delle competizioni UEFA in cui la S.S. Lazio giocherà come squadra ospitante, a causa del comportamento razzista dei suoi tifosi. Tale chiusura parziale dello stadio è sospesa per un periodo di prova di un (1) anno, a partire dalla data della presente decisione.
Cosa significa la sospensione della pena?
La sospensione della chiusura della Curva Nord per un anno implica che la Lazio potrà avere il suo pubblico presente nella partita casalinga contro il Porto del 7 novembre, valida per la quarta giornata della fase a gironi di Europa League. Tuttavia, se dovessero ripetersi episodi di razzismo, la sanzione sarà applicata automaticamente.
Non solo cori razzisti: altre multe alla Lazio
Oltre ai cori razzisti, la Lazio è stata multata anche per altre violazioni durante la partita contro il Nizza. Nel comunicato della UEFA, infatti, si leggono ulteriori sanzioni per diversi motivi.
Multa per lancio di oggetti e blocco dei passaggi
Il Comitato Arbitrale ha imposto ulteriori multe:
- €4.500 per l'accensione di fuochi d'artificio.
- €9.000 per il lancio di oggetti.
- €8.000 per il blocco dei passaggi pubblici.