CorSera | Lazio, gol subiti in ogni partita: così finisce in castigo
Gol, gol e ancora gol. Improvvisamente la Lazio subisce e lo fa con continuità. Sono 9 gol nelle prime 6 partite stagionali. Più che altro, però, Provedel (che pure spesso è fra i migliori in campo e che contro l’Atletico in Champions ha addirittura segnato il gol dell’1-1 nel recupero) non riesce a mantenere la porta inviolata. La Lazio ci era riuscita 25 volte nelle 50 partite della scorsa stagione, mai in quella in corso. In realtà il trend negativo è cominciato nella parte finale dell’ultimo campionato. Nelle più recenti 20 gare (Coppe comprese) la Lazio ha incassato almeno una rete in 13 occasioni, ma nelle ultime 10 uscite ufficiali solo due volte ha mantenuto la porta inviolata.
Di fatto il clean sheet ormai è l’eccezione. Anche per questo, considerate le difficoltà di inizio di stagione, sia Sarri che Lotito hanno preso decisioni atte a ottenere una reazione della squadra. La giornata di riposo inizialmente prevista per ieri è stata cancellata e i giocatori andranno in ritiro a partire da oggi. Alla vigilia della partita di domani contro il Torino (si giocherà alle 20.45, diretta tv Sky e Dazn), resteranno tutti a dormire nel centro sportivo per decisione di Lotito.
Da quando Maurizio Sarri è a Roma (estate 2021) è la terza volta che la squadra viene mandata in ritiro: successe nell’ottobre del 2021, prima di una partita con la Fiorentina, e nello scorso marzo prima del derby. Entrambe le partite vennero poi vinte dai biancocelesti per 1-0. Si devono però risolvere anche alcune incomprensioni interne. Più che all’interno del gruppo squadra, fra Lotito e Sarri: è da luglio che fra i due ci sono tensioni mai realmente risolte. Il tecnico più volte in conferenza fa notare il ritardo con il quale sono arrivati i giocatori in estate, il presidente vorrebbe invece che Castellanos giocasse di più e lo ha detto anche in maniera piuttosto accesa all’allenatore. Sarri però non lo ha visto bene quando lo ha messo in coppia con Immobile e sta cercando di dare al capitano più spazio possibile per non farlo sentire sfiduciato e aiutarlo a sbloccarsi. Prima di tutto però si dovrà ritrovare la solidità dell’anno scorso. Ed evitare di prendere gol a ogni partita. Corriere della Sera/Elmar Bergonzini