Lazio, poker al Napoli per la Coppa Italia del 1997/1998
Dominio biancoceleste negli ottavi di finale di Coppa Italia
Il 14 ottobre 1997, la Lazio ha scritto una pagina storica nel suo cammino in Coppa Italia, affrontando il Napoli in un incontro che rimarrà impresso nella memoria dei tifosi. La partita, giocata allo stadio Olimpico di Roma, ha visto i biancocelesti mettere subito in chiaro le loro intenzioni. Dopo soli 4 minuti, Alen Boksic ha sbloccato il risultato, dando il via a una serata di grande spettacolo.
Doppiette da incorniciare
Il primo tempo ha visto la Lazio dominare. Boksic ha siglato un gol all'inizio e uno alla fine, mentre Giuseppe Signori ha brillato con due reti tra il 16' e il 20', chiudendo il primo tempo sul 4-0. Questa vittoria ha rappresentato non solo un trionfo parziale, ma un chiaro segnale di forza. Infatti, il 29 aprile 1998, la Lazio avrebbe alzato il trofeo di Coppa Italia, battendo il Milan in finale.
La Formazione della Lazio
Sotto la guida di Sven-Göran Eriksson, la formazione biancoceleste schierava:
- Portiere: Marchegiani
- Difensori: Negro (63' Grandoni), Nesta, G. Lopez, Favalli
- Centrocampisti: Fuser, Jugovic, Nedved
- Attaccanti: R. Mancini (41' Venturin), Boksic (46' Casiraghi), Signori
La partita contro il Napoli è un ricordo indelebile per i tifosi della Lazio, un momento di grande orgoglio che ha segnato l'inizio di un percorso vincente per il club. Quella fu molto più di una semplice vittoria; un capitolo cruciale nella storia della Lazio, un momento di grande entusiasmo per i tifosi. Il dominio mostrato in campo rifletteva non solo la qualità individuale dei giocatori, ma anche la solidità del progetto tecnico guidato da Sven-Göran Eriksson. Quella serata ha acceso le speranze di un'intera tifoseria, che ha visto nella squadra un potenziale vincente. Ogni gol, ogni dribbling e ogni parata hanno contribuito a costruire un'atmosfera di grande aspettativa per il proseguimento del torneo. Quella vittoria ha rafforzato il legame tra i giocatori e i tifosi, uniti in un sentimento di appartenenza e orgoglio. Anche oggi, dopo tanti anni, i ricordi di quella serata rimangono vivi nei cuori dei sostenitori biancocelesti, simbolo di una passione che non si spegne mai e di un club che, attraverso i successi, continua a scrivere la propria storia. La Lazio, grazie a partite come questa, ha costruito una tradizione di grande calcio, con l’obiettivo di rimanere sempre competitiva nel panorama calcistico nazionale e internazionale.