Joronen-Lazio, parla il procuratore: "Lo voleva lo staff tecnico, ma avrebbe fatto il secondo senza potersi giocare il posto"
Tra i portieri accostati alla Lazio nell'ultima sessione di calciomercato vi è anche Joronen, estremo difensore del Venezia che sta mettendo insieme delle buone prestazioni. Sull'accostamento è tornato a parlare il procuratore Roberto De Fanti ai microfoni di TMW:
"Si trova molto bene a Venezia, un club dove poi è andato anche Pohjanpalo di cui è testimone di nozze. Sono molti amici, è una società orientata a prendere giocatori scandinavi e lì davvero si trova molto bene. Però io come agente devo sempre valutare le opportunità che lo possono migliorare a livello tecnico: è emersa la Lazio, ci faceva piacere che l'idea di portarlo in biancoceleste fosse nata dallo staff tecnico. Però poi per come si è sviluppata la trattativa era difficile per il Venezia accettare l'offerta della Lazio, anche perché appariva chiaramente che avrebbe fatto il numero 12. I valori finanziari spesso stabiliscono il valore dei calciatori e, al di là del miglioramento contrattuale, per come stava andando la trattativa s'era capito che avrebbe fatto il dodicesimo e basta senza possibilità di andarsi a giocare il posto. La trattativa quindi non è andata in porto, anche perché poi è emerso che la Lazio avrebbe potuto prendere Sepe a condizioni migliori".