Come riportato da Il Messaggero, nel vertice svoltosi ieri a Formello si è parlato di innesti forti e funzionali, delle uscite di giocatori (da Maximiano a Basic e non solo) che non rientrano più nel progetto e del rinnovo del prestito di Pellegrini, con successivo riscatto.

fraioli

Sarri era inquieto da giorni a Castelfranco, lo aveva confidato a cena mercoledì sera anche al suo staff tecnico, perché non aveva comunicazioni e temeva si fosse davvero troppo in ritardo per la costruzione del futuro prossimo. Oltretutto aveva appena saputo dell’indice di liquidità che paralizza di nuovo i movimenti della Lazio. Invece il patron lo ha rassicurato, si è mosso in prima persona fra un impegno e l’altro, fra il Molise e il Senato, e ora è pronto a sciogliere anche questo nodo: «È vero, il problema dell’indicatore esiste ancora, perché i soldi della Champions entreranno nel prossimo bilancio, non verranno anticipati dalla Uefa – confida – e non ci si potrà fare affidamento subito. Ma negli ultimi mercati ho sempre risolto la questione mettendo i soldi di tasca mia e in questo weekend mi dedicherò a superare anche questo ostacolo».

foto Fraioli

Sono i quasi 80 milioni che entreranno con il secondo posto. Almeno venti verranno pagati per Berardi al Sassuolo, anche se potrebbe volerci più tempo per l’annuncio: si lavora sulle tranche (almeno due), resta da capire se verrà inserito Cancellieri (già riscattato) nell’operazione o se quest’ultimo finirà a Salernitana o Torino. Superata la concorrenza di Roma, Milan e Napoli, con Domenico è già stata trovata da tempo un’intesa su un quadriennale da 2,5 milioni a stagione, Sarri lo invoca a ogni costo con la Champions e ha detto no a Politano.

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