Lotito: "Essere custodi della storia della Lazio è una responsabilità e un orgoglio. Il campionato è ancora lungo, dobbiamo credere ed essere determinati per raggiungere i nostri obiettivi..."
Durante la cena di Natale della S.S. Lazio svoltasi questa sera, il Presidente Lotito ha parlato dal palco a margine della presentazione del documentario “Bella e maledetta”:
“Essere custodi della storia della Lazio è una responsabilità e un orgoglio. Ho il compito di conservare, custodire e tramandare i valori di questo club. La Lazio è Ente Morale perché è sempre stata vicina ai problemi sociali. Chiedo spesso ai calciatori di essere al fianco di chi è meno fortunato, recandoci negli ospedali e nelle scuole. Lo sport è sempre stato sopra a tutto, anche alle guerre: rappresenta lo spirito di sacrificio, il rispetto delle regole nonché la sana competizione. La società calcistica ha grandi responsabilità: dobbiamo educare i giovani a tutto questo. Ieri sera non abbiamo ottenuto un risultato sportivo ma abbiamo giocato con determinazione e unità. Tuttavia il campionato è ancora lungo, dobbiamo credere ed essere determinati per raggiungere i nostri obiettivi. Così facendo otterremo quanto prefissato anche attraverso l’amicizia da coltivare all’interno dello spogliatoio. L’appartenenza è importante: chi combatte per degli ideali, è più determinato, quindi riesce a ottenere la vittoria. Siamo qui per festeggiare il Natale e la nostra rinascita; dalla prossima partita dimostreremo di essere una grande famiglia, determinata a onorare il nostro motto: non mollare mai. Noi siamo la Prima Squadra della Capitale e dobbiamo dimostrarlo sul campo”