Lazio-Milan, la prima "speciale" di Alessio Romagnoli con l’aquila sul petto: i numeri in rossonero da avversario
Allo Stadio Olimpico di Roma sarà la Lazio a chiudere il girone d’andata di Serie A. Questa sera, nella Capitale, i biancocelesti ospitano il Milan, in un big match d’alta classifica. La squadra di Sarri, dopo i due passi falsi con cui ha iniziato il 2023 contro Lecce ed Empoli, è tornata al successo, prima in campionato contro il Sassuolo (0-2), poi nell’esordio in Coppa Italia contro il Bologna (1-0) staccando il pass per i Quarti di Finale della competizione. I rossoneri invece arrivano da un momento negativo: prima l’eliminazione agli Ottavi di Coppa Italia contro il Torino, due pareggi per 2-2 nelle ultime due di campionato contro Roma e Lecce, e poi la pesante sconfitta in Supercoppa Italiana per 3-0 nel derby contro l’Inter.
Entrambe andranno a caccia dei tre punti, importantissimi in chiave classifica: la Lazio con una vittoria aggancerebbe a quota 37 punti la coppia Inter-Roma al terzo e quarto posto, il Milan invece tornerebbe a -9 dal Napoli capolista, allungando sulla squadra di Inzaghi, uscita sconfitta dalla sfida di ieri sera in casa contro l’Empoli (0-1). La partita di questa sera, in programma alle 20:45, sarà orfana di Ciro Immobile da una parte e Theo Hernandez dall’altra, ma non sarà mai una partita come le altre per un calciatore: Alessio Romagnoli.
Il difensore romano, che otto mesi fa si è laureato Campione d’Italia con i rossoneri da Capitano, il 12 luglio 2022 ha lasciato dopo sette stagioni il Milan, diventando ufficialmente un calciatore della Lazio, la squadra per il quale ha sempre fatto il tifo sin da bambino. Con la maglia biancoceleste si è fin da subito preso le chiavi della retroguardia laziale, dimostrando sicurezza, esperienza e leadership. Con la maglia numero 13 sulle spalle, Romagnoli ha collezionando fino ad oggi 22 presenze tra Serie A, Coppa Italia ed Europa League, trovando anche il primo gol in biancoceleste nella vittoria per 4-0 contro lo Spezia all’Olimpico. Con la maglia del Milan invece, oltre allo Scudetto nella passata stagione, ha conquistato anche una Supercoppa Italiana nel 2016.
Lazio-Milan non potrà mai essere una partita come le altre per Alessio Romagnoli. Quella di stasera poi avrà un ulteriore sapore diverso dalle altre: è la prima con l’aquila sul petto, con i rossoneri questa volta da avversari. Nei sette anni a Milano, il difensore classe ‘95 è sceso in campo ben 15 volte da avversario della Lazio con la maglia rossonera, dieci in campionato e cinque in Coppa Italia.
In entrambe le competizioni, il bilancio delle sfide sorride ad Alessio. Nelle dieci gare di Serie A sono arrivati per lui sette successi, un solo pareggio e due sconfitte, ovvero due successi biancocelesti, 0-1 a San Siro e 3-0 lo scorso 26 aprile all’Olimpico. La metà di queste sfide (5), Romagnoli le ha disputate da Capitano del Milan.
In Coppa Italia, il bilancio non cambia di molto. In cinque gare di Alessio in rossonero contro la Lazio, è arrivato un solo successo ai 90 minuti, ovvero il 4-0 dello scorso anno ai Quarti di Finale, tre pareggi tutti per 0-0 in Semifinale tra il 2017 ed il 2019, ed una sconfitta, con la vittoria della Lazio per 0-1 nella Semifinale di ritorno. Quell’anno poi i biancocelesti trionfarono, vincendo la Finale contro l’Atalanta. Uno dei tre pareggi invece, resterà per sempre un ricordo dolceamaro per Romagnoli: grazie al suo gol nella lotteria dei calci di rigore, il Milan conquistò l’accesso alla Finale di Coppa Italia ma, allo stesso tempo, con quella rete fu eliminata proprio la sua Lazio.