Compleanno Lazio, Cataldi: "C'è rabbia per ieri, ma una delle migliori prestazioni. Rinnovo? Siamo a buon punto". E su Luis Alberto...
Questa sera la Lazio festeggia i 123 anni di storia: la squadra si è concessa una cena di gruppo insieme a tutta la società. Tra i presenti anche il vice capitano Danilo Cataldi, divenuto punto centrale, oramai, dello scacchiere di Maurizio Sarri, che è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio. Queste le sue parole: "Volevamo passare un compleanno differente, per stasera chiudiamo un occhio e da domani pensiamo al Sassuolo. Non so che succede in alcune partite, anche se le ultime due sono state differenti. A Lecce abbiamo mollato un po' in generale, ieri è stata una partita differente con un dominio dal primo ai minuti finali. Forse dobbiamo avere più malizia, perché punti come quelli di ieri non vanno persi. C'è rabbia per il risultato, perché sappiamo che questo cambia le idee di tutti. Però c'è anche consapevolezza, quella di ieri una delle migliori prestazioni. Però quando finisce in parità si vede tutto nero come è normale che sia. Bisogna ripartire dalla prestazione di ieri limando quelli che sono i nostri difetti ad oggi. Per me è un momento buono, ho avuto un problemino fisico sia ieri che prima di Lecce, ma l'ho smaltito. Devo aiutare chi è nuovo, la piazza pretende molto e devo cercare con i compagni di uscire da questo momento. Abbiamo le carte in regola per la Champions, lo abbiamo dimostrato con le grandi e prima della sosta. Abbiamo il problema della continuità e che stacchiamo la spina e lo paghiamo. la gara di ieri dovevamo stare sopra ai due gol ma poi prendiamo un pareggio in modo rocambolesco con un contropiede rocambolesco. Oggi gli episodi ci vanno contro. Speriamo di ribaltare gli episodi già domenica. Centrocampo? Io li vedo bene, è normale che ai ragazzi che sono arrivati serva tempo. Marcos Antonio ha un periodo di adattamento più lungo. Vecino e Sergio io li vedo bene in allenamento. Saltando la preparazione forse sono in ritardo, ma Sergio per me ieri ha fatto un'ottima partita. Luis lo danno tutti per partente, ma come lo ho visto in queste settimane non lo avevo mai visto. A Lecce ha provato fino all'ultimo a venire. Vedo una squadra che può crescere e deve crescere, non vogliamo assolutamente competere per altri obiettivi che non sono la Champions. Rinnovo? Siamo a buon punto ma non è la cosa principale, è secondario. Prima dobbiamo pensare a risollevare la squadra".