Fraioli
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Domenica alle ore 15:00, la Lazio tornerà in campo all’Olimpico per affrontare il Genoa, squadra in difficoltà, colpita da vari infortuni e attualmente in zona retrocessione. In occasione del match, valido per la 9ª giornata di Serie A Enilive, ci sarà una presenza speciale sugli spalti: il Lazio Club Molise, conosciuto come "Molise Biancoceleste" e guidato da Gabriele, sarà accompagnato dai ragazzi dell’associazione "Oltre il Blu". Questa associazione, che si dedica al supporto delle famiglie con bambini che soffrono di autismo, darà a questi giovani tifosi l'opportunità di vivere un’emozione unica, seguendo da vicino la propria squadra del cuore direttamente dalle tribune dello stadio.

Di seguito l'intervento di Gabriele ai microfoni di Lazio Style Radio, che presenta l'evento e l'iniziativa portata avanti dal Lazio Club Molise:

Tifosi Lazio
Fraioli

Concedimi un po' di emozione perché oggi sono qui a rappresentare l'associazione “Oltre il Blu” che per noi molisani è veramente un orgoglio. Questa associazione dal 2022 opera in tutto il basso Molise e si occupano di famiglie che hanno ragazzi che soffrono dello spettro autistico. È una situazione che noi come gruppo “Molise biancoceleste” abbiamo a cuore da qualche anno, infatti sono già diverse inzitive che facciamo con loro. Sono felice di comunicarvi che questi ragazzi saranno ospiti della Lazio allo stadio, vedranno Lazio-Genoa in tribuna. Ho avuto modo in questi giorni di sentire i genitori e anche chi lavora in questa associazione e sono tutti molto emozionati, contano le ore prima di domenica.

Cosa significa attendere questa esperienza?

È veramente un discorso emozionale. Loro nascono come associazione per la gestione del tempo libero, dello sport, e danno una grandissima attenzione alla socializzazione di questi ragazzi, il focus è l'integrazione, questi ragazzi devono essere integrati e hanno bisogno di questo. Ieri parlando con il papà di uno di questi ragazzi mi diceva che era emozionantissimo perché, oltre ad essere tifoso della Lazio, per loro è veramente un modo di socializzare e lo faremo in sicurezza e di questo voglio ringraziare Sport e Salute perché ci ha messo a disposizione una quiet room in caso di necessità. Ci tengo anche a ringraziare il presidente Lotito e la dottoressa Mezzaroma che per l'ennesima volta si sono dimostrati sensibili a una tematica che io ho portato alla loro conoscenza. Ne abbiamo fatte tante insieme, ma questa è solo l'ennesima iniziativa dove riscontriamo che la Lazio è sensibile. Purtroppo l'attenzione al sociale della Lazio viene sempre messa in secondo piano e questo mi dispiace molto. È più comodo raccontare altre cose dei tifosi della Lazio. L'attenzione della Lazio al sociale è straordinaria e bisognerebbe a volte avere il coraggio di raccontarle.

L'associazione “Oltre il Blu” negli anni si è occupata di oltre sessanta famiglie e ha aiutato tantissimi ragazzi a fare sport, che per loro è un motivo di inclusione e di potersi rapportare con il resto del mondo. Sono ben strutturati, hanno insegnanti, educatori e psicologi. 

Il programma della giornata

Il gruppo partirà molto presto da Termoli con il pulmino. A Roma si farà un giro in centro, ci sposteremo verso lo Stadio e andremo a pranzo in un ristorante lì vicino. Ci sarà un incontro anche con Lotito, che ci teneva molto a salutare questi ragazzi.

Le altre iniziative del Club

Noi come gruppo promuoviamo annualmente una raccolta fondi che poi destiniamo alle associazioni molisane. Quando è toccato ad “Oltre il Blu”, abbiamo raccolto una cifra che ci ha permesso di poter regalare un giro in barca a vela ai ragazzi, e sono quelle cose che fanno sì che il gruppo diventi una famiglia. Oltre che vederci per andare allo stadio, viviamo la quotidianità del gruppo. Partecipiamo a tantissime iniziative, come quando la Lazio fece una raccolta di scarpe usate da destinare ai carceri abbiamo partecipato, cerchiamo di essere attivi nel sociale, ma siamo 100 e quindi facciamo quello che possiamo. 

Con i ragazzi notate un incremento di tifosi della Lazio?

Noi striamo crescendo come gruppo. Abbiamo iniziato, oltre al Molise, a prendere qualche nuovo iscritto del basso Abruzzo e dell'alta Puglia perché essendo un gruppo che organizza eventi è più attrattivo rispetto ad altri gruppi stantii. Abbiamo la possibilità, anche grazie alla Lazio, di far andare qualche bimbo in campo con i calciatori, è successo quest'anno per un bambino e magari ricapiterà in futuro, e questo è un modo per fidelizzare i ragazzi più giovani. Sono contento perché il gruppo cresce, c'è un rinnovamento nel direttivo dopo tanti anni e stiamo cercando di fare il nostro meglio. 

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