Gregucci: "Lazio squadra immatura, l'apporto della Nord è fondamentale"
Intervenuto ai microfoni ufficiali del club, l'ex biancoceleste Angelo Gregucci si è espresso in merito alla sfida di ieri, porgendo anche i personali auguri alla Lazio per il suo 123esimo compleanno.
Queste le sue parole:
"Auguri Lazio, sei vecchia ma sempre più bella. Questa società si arricchisce di storia, contemplando anche il momento non scintillante del calcio italiano, ma la Lazio è sempre stata una storia affascinante. Il 9 gennaio nasceva anche un presidente che ho avuto, in questo giorno faccio anche gli auguri di buon compleanno a lui.
La Lazio può giocarsela con tutti per quanto riguarda l’organico, ma non è una squadra matura. Non sa riconoscere e interpretare le fasi di gara. Non aver portato a casa i 3 punti per come abbiamo giocato è assurdo. L’apporto della Nord è fondamentale, perché nel 2023 andare a penalizzare 6mila persone per il gesto di pochi è veramente sbagliato. Nel luogo dove il nostro Gabbo è morto, ci sono state due tifoserie che hanno mostrato totale irrispetto. Siamo diventati veramente meschini se davvero si sono dati appuntamento lì. Andare a profanare quel posto è inconcepibile.
Tornando al calcio, penso che dobbiamo serrare i ranghi e stare insieme, crescere e far maturare la squadra dando calore e conforto".