La moviola di Lazio-Udinese: Piccinini si perde qualche giallo, regolari entrambi i gol
L'analisi degli episodi arbitrali più rilevanti del match tra biancocelesti e bianconeri

La Lazio fallisce una clamorosa occasione per poter tornare ad occupare la quarta casella della classifica che aveva occupato per gran parte della stagione. La squadra di Baroni è apparsa stanca fisicamente e poco brillante dal punti di vista tecnico, causa anche i tanti impegni ravvicinati che la trovano coinvolta.
Dal punto di vista arbitrale Piccinini non si trova a gestire episodi particolarmente spigolosi, corretto assegnare i due gol dopo un silent check del VAR mentre sulla gestione delle ammonizioni si può aprire qualchd dibattito.

La moviola di Lazio-Udinese
Partita scorbutica per Piccinini con l'Udinese che imposta un match molto fisico tanto che il fischietto di gara è chiamato ad estrarre il primo cartellino giallo dopo appena 8' a Kamara per un intervento su Isaksen. Sarà l'unica sanzione del primo tempo, per quel che riguarda i due gol corretta l'assegnazione di entrambi dopo un silent check per valutare le posizioni di Thauvin prima e Romagnoli poi.
Nella seconda frazione di gioco non accadono grandi episodi nelle due aree, corretto lasciar correre su Zaccagni pochi minuti dopo la ripresa con l'intervento salva risultato di Kamara. Nella ripresa il direttore di gara sventola poi i cartellini a Vecino e Lazzari, mentre per gli ospiti vengono ammoniti Lovric, Karlstrom e Payero. Piccinini grazia alcuni giocatori dell'Udinese adottando un approccio piuttosto morbido.
Il voto a Piccinini
Voto: 5.5
Grazia in più di qualche occasione qualcje giocatore nel friulano, ma tutto sommato si porta a casa un match scorbutico ma che non rivela episodi critici nelle due aree.