ADMO e S.S. Lazio di nuovo insieme nel nome di Sinisa
Questa mattina la S.S. Lazio ha preso parte all’inaugurazione della sede nazionale di ADMO in via di Vigna Fabbri a Roma intitolata a Sinisa Mihajlovic.
Nel corso della manifestazione, aperta dall’inno di amameli suonato dalla Banda dell’Arma dei Carabinieri, sono intervenuti autorevoli rappresentanti delle Istituzioni, a partire dall’Onorevole Chiara Colosimo, presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, che si è dichiarata “onorata di prendere parte ad un evento di grande importanza sociale nel quale viene ricordato anche un grande uomo oltre che uno sportivo della caratura di Sinisa Mihajlovic”. Successivamente è intervenuta la senatrice Elisa Pirro, membro della Commissione dell’Igiene e della Salute del Senato, la quale ha sottolineato l’importanza della ricerca scientifica aggiungendo che “appena maggiorenne decisi di iscrivermi all’ADMO aderendo al processo di tipizzazione per la donazione del midollo osseo”.
Molto emozionata, inoltre, la presidente di ADMO Nazionale Rita Malavolta che ha voluto ringraziare in maniera particolare la S.S. Lazio e il Bologna F.C. per la grande attenzione mostrata verso questa realtà, precisando anche come "il 90% dei donatori dell’ultimo anno appartengono alle fascia dei giovani di età compresa tra 18 e 25 anni". La presidente di ADMO Nazionale ha poi letto una lettera ricevuta dal ministro della Salute Orazio Schillaci il quale ha voluto rimarcare “il grande insegnamento di tenacia e determinazione avuto da Sinisa Mihajlovic”, oltre a rilevare come le iscrizioni al registro dei donatori siano in crescita, ma in numero ancora bisognoso di crescere. A fargli eco anche il presidente di ADMO Lazio Giulio Corradi che ha posto l’accento sulla "importanza dell’adesione al programma di donazione del midollo osseo, evidenziando la continua crescita del programma ADMO".
In rappresentanza della S.S. Lazio è intervenuta la dottoressa Cristina Mezzaroma che, oltre a evidenziare le attività del Club nelle vari settori sociali nel rispetto della qualifica di Ente Morale avvenuta nel 1921, ha rinnovato l’impegno della Società "per future manifestazioni che verranno rese note nel corso della prossima stagione", prima di consegnare ad ADMO un assegno per una donazione frutto di iniziative prese con il Bologna a favore delle attività dell’Associazione.
Particolarmente commossa Arianna Mihajlovic, moglie dell’indimenticabile difensore serbo: “Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato a questa giornata molto significativa e importante, in modo speciale la S.S. Lazio che non ha mai mancato di mostrarci il suo affetto. Voglio anche dire grazie al donatore che permise a Sinisa di vivere ancora tre anni, è stata un gesto importantissimo”.
Al termine degli interventi è stato inaugurato formalmente il centro attraverso il taglio del nastro e il disvelamento di una targa recante la frase di Sinisa Mihajlovic: “Ricordatelo sempre, alla fine il sole torna”.