Tanta qualità e alternative, questo è il centrocampo di Sarri
Mister Sarri aveva bisogno di alternative, per far rifiatare i titolari, ma anche per essere in sé titolari, permettendogli di cambiare il tipo di gioco in base agli interpreti scelti per scendere in campo, senza un distacco qualitativo esagerato. La società sembra essere riuscita in questo, oggi Sarri può schierare i giocatori a seconda del tipo di partita che si trova ad affrontare. Parliamo soprattuto del centrocampo. Sappiamo esserci qui un calciatore insostituibile, un punto fermo, Sergej Milinkovic Savic, non ha bisogno di presentazioni, tutti conoscono le sue qualità e il suo particolare attaccamento alla maglia, il resto invece può subire variazioni. Promette bene il nuovo acquisto Marcos Antonio, un giocatore tecnico, che detta i tempi di gioco, manca nella fase di interdizione, ma insieme al mister sicuramente troveranno una quadra finale. Nella prima di campionato contro il Bologna, il brasiliano non ha fatto il suo debutto in maglia biancoceleste a causa dell'espulsione di Maximiano, sennò probabilmente sarebbe subentrato a partita in corso. Per ora Cataldi sembra dare più sicurezze al mister. Stesso discorso per Basic, che come l'anno scorso nella fase iniziale della stagione si sta ritagliando il suo spazio, un giocatore in continua crescita, reduce dall'ottimo ritiro di Auronzo. Dal punto di vista di Sarri, sarà il futuro del centrocampo della Lazio. Forte fisicamente, tecnico e dotato di un buon passaggio, queste le caratteristiche del croato classe '96. Diversi i discorsi per Luis Alberto e Vecino, entrambi i calciatori hanno più esperienza rispetto ai compagni di reparto. Il primo si sa, ha una classe sopraffina, anche se in queste ultime stagioni non riesce a ritrovare la sua forma migliore, sicuramente anche il gioco di Sarri non completamente idoneo alle sue caratteristiche influisce sulla resa dello spagnolo. Vecino invece è arrivato poche settimane fa, Sarri lo ha voluto fortemente alla Lazio ed è stato accontentato. Dall'alto della sua esperienza l'uruguaiano sarà molto utile alla causa biancoceleste, porterà dinamicità e qualità (che di certo non manca) al centrocampo di Sarri.