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In occasione delle due amichevoli giocate dall'Italia contro Venezuela ed Ecuador, l'ex attaccante della Serie A Sergio Pellissier ha fatto il punto sulla situazione in attacco della Nazionale. Tra gli altrri, ha fatto anche il nome dell'attaccante della Lazio Ciro Immobile.

Queste le sue parole:

"Credo che l'Italia abbia sempre avuto grandi giocatori in tutti i ruoli, se iniziamo a prendere giocatori all'estero perché qui non ne troviamo penso che ne vada capita la motivazione. Attualmente non ci sono attaccanti di spessore come negli anni '90 e nei primi 2000, quando avevi un parco attaccanti fortissimo, ahimé per me. Ora l'unica punta ancora completa era Immobile ma in Nazionale non riesce a fare quello che sa fare, ma per il resto prime punte che fanno gol in continuazione non ce ne sono. Scegliere giocatori ora come ora non è facile, ma soprattutto non devi commettere l'errore di prendere i giocatori che stanno meglio. Secondo me in Nazionale devono andare i giocatori più forti che hai, lì le qualità contano tantissimo. Scamacca è una prima punta, un giocatore importante, ma non è il giocatore che fa gol tutte le domeniche come i veri bomber. Dipende, poi, anche dal modo di giocare degli allenatori, spesso ci sono esterni che puntano l'uomo per poi andare a tiro dopo il dribbling quindi fare la prima punta non è facile".

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