Un grande regalo per i tifosi biancocelesti, e quale miglior modo di festeggiare il suo 42esimo compleanno se non in esclusiva ai microfoni di Radiolaziale prima e poi a Radiosei.

Intervenuto ai microfoni del podcast “Incondizionatamente Lazio” su Radio Laziale, Ledesma si esprime così su Baroni e sulla sua esperienza alla Lazio.

Sulla Lazio di Baroni :

Penso che in generale ci sia un ricambio importante quest'anno. Quindi non è mai facile, come si usa dire, amalgamare o far funzionare un ricambio generazionale. Perchè a livello di età la Lazio è cambiata, si è abbassata l'età media, magari hai perso un po' di esperienza, però come ogni ricambio, ci vuole tempo e pazienza, che il calcio o Roma come piazza non ti da tante volte.

Ma la vedo una Lazio verticale. Secondo me vedendola da fuori è una squadra che sta cercando di diventare verticale di levarsi le scorie di un possesso palla che aveva la Lazio di Sarri. 

Non è subito facile levare dei concetti che ha appreso una squadra da un allenatore, che da un'impronta forte come era Sarri. Ma penso che Baroni stia facendo bene, trasformando questa squadra e lavorando su altri principi, con giocatori più fisici rispetto al passato.

Quindi penso che la Lazio abbia guadagnato in struttura fisica e che sta cercando di diventare una squadra divertente da tifare. Mi piacciono tante idea che ha Baroni. mi piace che la Lazio sia propositiva. Da tifoso non mi piace quando prende goal, però quando cerchi di essere verticale, concedi, delle volte alcune cose devi concedere.

Su Rovella :

Penso che ha una responsabilità importante perchè vedendola da fuori la Lazio ha fatto una scelta precisa. Ha scelto lui e di non continuare con Cataldi. E questo vuol dire avere una grande fiducia da parte della società e dell'allenatore. Certo è dispendioso quando si gioca a due, tanta corsa e tanto dinamismo, con le partire che sta facendo la Lazio non è facile.

Penso anche io che possa fare bene, la società ha fiducia perchè ha scelto lui. penso che lo possa fare che possa migliorare, che a livello di struttura possa soffrire ma dipende dagli avversari e dalla partita  

I suoi ricordi :

Ho tantissimi ricordi, tutti direbbero il primo goal al derby, il 26 maggio o la prima coppa Italia con la Samp, ma io ho cominciato ad amare questi colori quando sono stato messo fuori rosa, perchè l'affetto che ho ricevuto in quel momento è stato davvero incredibile.

Commento sul Taty:

Penso che a livello tattico, dall'assenza di Immobile lui ci abbia guadagnato, dalla situazione. Non mi sembra un ragazzo che manchi o che soffra a livello di personalità. Immobile ha fatto cose grandissime, quindi era difficile trovare spazio.

Lui invece anche quest'anno, può fare ,ha fatto e farà bene, non a caso è stato chiamato dalla nazionale Argentina che ha vinto tutto. A livello di personalità e di impegno non tradisce mai, a livello tattico con uno vicino può guadagnare tanto perchè non mi sembra un giocatore che possa fare reparto da solo e fare tanti goal.

I nuovi inizi :

Ora alleno la primavera dell'Ascoli, ho preso il patentito UEFA PRO quest'anno, mi piace vedere i giocatori formarsi ed esordire tra i grandi, orgoglio e un risultato importante per me che mi sto affacciando a questo mondo. Però il mio obiettivo è ovviamente allenare tra i grande e il mio sogno è ovviamente allenare la nostra Lazio. 

Aneddoto sui compagni ora allenatori :

Stupito Inzaghi, anche se ci ho lavorato poco come giocatore, sicuramente era un ragazzo malato di calcio, conosceva tutti i giocatori di tutte le categorie, ma come ragazzo non pensavo che poi avesse fatto questa carriera da allenatore.

Se mi avessero chiesto su Tommaso Rocchi, mai avrei detto che sarebbe diventato allenatore. 

invece su Scaloni già si vedeva che lui era predisposto, su di lui avrei detto si, lo vedevo come allenatore, ha portato avanti un cambio generazionale nella Nazionale Argentina.

Nell'altra esclusiva a sorpresa su Radiosei commenta  tecnicamente così la difesa : 

Giocando con due mediani non è facile, ma anche in difesa non siamo perfetti. Bisogna riuscire a coprire meglio quando non hai la palla, ma qualcosa bisogna lasciare se vuoi fare un certo tipo di calcio. Poi non dimentichiamoci che la rosa non è molto ampia, anche se non credo che a centrocampo non stiamo messi così male.

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