Cagliari-Lazio, in Sardegna nel segno di Zaccagni e Dia
Lunedì sera l'impegno in Sardegna per provare a cancellare la delusione Fiorentina
Il mercato di gennaio sta lasciando con l'amaro in bocca l'ambiente biancoceleste, che si aspettava delle manovre diverse visto il percorso offerto fin qui dall’organico a disposizione di Marco Baroni. Quarto posto in campionato e primo nel girone unico di Europa League, oltre che il passaggio del turno ottenuto in Coppa Italia ai danni del Napoli. Un rendimento sorprendente quello mostrato fin qui, che rischia di cozzare con le scelte di un gennaio che avrebbe dovuto incrementare le scelte a disposizione del tecnico ex Hellas, per un organico tremendamente corto in mezzo al campo, oltre che per delle defezioni al centro della difesa.
Solo due vittorie nelle ultime sette in Serie A
Al netto delle difficoltà, i biancocelesti saranno impegnati lunedì sul campo del Cagliari, dove troveranno la squadra di Davide Nicola alle prese con una serrata lotta alla salvezza. Già a novembre non fu semplice per Zaccagni e compagni portare a casa i tre punti, nonostante l’ottimo avvio di gara. Al secondo minuto di gioco fu l’ex Salernitana Dia a sbloccare il match dell’Olimpico, mentre fu il rigore di Mattia Zaccagni a regalare i tre punti alla Lazio, per un tiro dal dischetto pesante dopo il pareggio di Luvumbo arrivato a fine primo tempo. Solo due vittorie nelle ultime sette sfide di Serie A, con un quarto posto che al momento vede i biancocelesti a più due rispetto alla Juventus quinta, e a più tre sulla Fiorentina sesta, con i viola che attendono di recuperare la sfida interna contro l’Inter di Inzaghi.
Ripartire da Dia e Zaccagni, già decisivi all’andata
Come accaduto nella gara di andata, tanto del destino della Lazio sarà deciso dai piedi di Dia e Zaccagni, al momento le migliori minacce offensive a disposizione di Marco Baroni. In un momento stagionale in cui Castellanos fatica a trovare la via della rete con continuità, l’attaccante senegalese ha rappresentato una certezza, andando a segno in due delle ultime tre sfide in Serie A: prima nel pareggio casalingo con il Como, poi con gol e assist al Bentegodi, nel successo esterno arrivato per 0-3. Con Tavares ancora ai box, spetterà a capitan Zaccagni cercare di creare pericoli sulla fascia sinistra, da inizio stagione assai più determinante di quanto non accade su quella destra. Zaccagni e Dia potrebbero essere dunque gli uomini chiave della gara di lunedì sera, per un campo in cui i biancocelesti sono reduci da cinque vittorie consecutive, per una striscia iniziata a maggio 2019 sotto la gestione dell’attuale tecnico nerazzurro Simone Inzaghi