16 anni fa l'esordio di Radu con la Lazio
Era il 30 gennaio del 2008, esattamente 16 anni fa, quando Stefan Radu acquistato il 28 gennaio (appena due giorni prima) dalla Dinamo Bucarest fece il suo esordio con la Prima Squadra della Capitale. Si giocava Fiorentina-Lazio, gara valida per il ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia, partita vinta dalla Lazio e che valse l'accesso alle semifinali di Coppa Italia, trofeo poi alzato a fine stagione dai biancocelesti in finale contro la Sampdoria. Da quella partita in poi fu un crescendo per il difensore romeno, fino a diventare il calciatore più presente nella storia della Lazio (427), con la sua ultima apparizione in quel celebre Lazio-Cremonese del maggio dello scorso anno.
Con la nostra maglia Stefan Radu ha sollevato: tre Coppe Italia (2008-2009, 2012-2013, 2018-2019) e tre Supercoppe Italiane ( 2009, 2017, 2019).
Senza dubbio manca tanto la sua leadership all'interno dello spogliatoio, ma adesso Stefan Radu si gode la sua Lazio da grande tifoso e puntualmente si ritrova insieme agli altri tifosi in Tribuna Tevere per vedere le partite della squadra di cui è diventato tifoso e di cui non può fare a meno.
Questo il ricordo del suo esordio da parte della S.S.Lazio sui propri canali ufficiali:
"Era giunto alla Lazio e da appena due giorni. Dopo aver firmato il contratto con il club, il difensore romeno scese in campo per la prima volta il 30 gennaio del 2008.
In quell'occasione la Lazio affrontò la Fiorentina allo Stadio Artemio Franchi di Firenze in occasione della gara di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia. All’Olimpico gli uomini di Delio Rossi riuscirono a strappare la vittoria per 2-1 grazie alle reti di Kolarov e Behrami.
La partita in Toscana si aprì negativamente per i biancocelesti che, al 17’, passarono in svantaggio per una rete di Semioli. Reazione biancoceleste firmata da Kolarov e Rocchi. Lazio in semifinale e prima in biancoceleste per Stefan Radu. La prima di una lunghissima serie, che farà diventare il Boss il calciatore più presente nella storia della Lazio."