E' festa Lazio. Al triplice fischio tutti si abbracciano, ballano, cantano. Addirittura Lotito è sceso in campo per andare sotto la Curva a festeggiare. "Abbiamo dimostrato ancora di essere la prima squadra della Capitale, è un regalo bellissimo per i 124 anni della Lazio. Sono orgoglioso della determinazione che ha messo il gruppo e dei tifosi che hanno rappresentato il dodicesimo uomo in campo. Felice anche per il compleanno di Sarri, non solo uomo-derby, ma uomo legato a un progetto che inizia a prendere forme concrete, soprattutto per quel che riguarda il presente e il futuro. Ora dobbiamo dimostrare di poter lottare alla pari con tutti e riprendere il nostro cammino in campionato per tornare in Champions", ha detto il Presidente nel post partita.

Sembra una proposta ufficiale di rinnovo per Sarri, che appunto ieri ha festeggiato i suoi 65 anni: "Della qualificazione non mi importava, ma di questa vittoria sì, per il nostro popolo. L'atmosfera era bellissima, passare il mio 65esimo compleanno in serata con un derby perso sarebbe stato triste. Invece festeggio con gusto. Il paragone con Maestrelli ed Eriksson è troppo, è gente che ha vinto lo scudetto. Io spero di aver trovato la mentalità definitiva della mia Lazio."

Il Messaggero
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