Lazio, gli ultimi dubbi di Baroni per i quarti: ballottaggio in porta e in attacco
Tutto pronto per oggi, da definire solo attacco e porta: i dubbi di Baroni

Stasera la Lazio scenderà in campo per disputare un’importante sfida contro il Bodo Glimt, un match che varrà, insieme a quello della prossima settimana all’Olimpico, l’accesso alla semifinale della seconda più importante competizione europea. Oramai, è noto a tutti: l’Europa League è un obiettivo concreto di questa squadra e la determinazione è altissima per raggiungere una semifinale che, nella storia biancoceleste, manca da da ben 22 anni.
Gli unici due dubbi di Baroni: uno è in porta
Come riporta Il Corriere dello Sport, fra i due ballottaggi che tengono in ostaggio la Lazio europea, uno riguarda la porta, cioè la scelta fra i pali: fra Provedel e Mandas. Ieri Baroni ha alternato i due portieri, tenendoli sulle spine, proprio come a Bergamo. In conferenza stampa il mister ha affermato di dover decidere in base a valutazioni “l’inerente alla partita“ e, fuori dai microfoni, ha raccontato di temere il vento e i cambi traiettorie dei palloni. Forse, per questo, oggi potrebbe servire di più il par palleggio e la sua terra di Provedel (piuttosto che bi lanci di Mandas).
Gli unici due dubbi di Baroni: l’altro è in attacco
Altro dubbio è quello relativo all’attacco. Il tecnico tiene anche Dia (favorito) sulle spine perché non ha ancora deciso se far partire il Taty dall’inizio o inserirlo gradualmente nel secondo tempo. Per il resto, in avanti si vedranno quasi sicuramente Isaksen (ben abituato alle avverse condizioni climatiche norvegesi), Pedro e Zaccagni. Fino all’ultimo, però, non è escluso che ci siano sorprese. Nella rifinitura di ieri, all’ultimo sono stati inseriti Tchaouna, Noslin e Dele-Bashiru come trequartista.
