Lazio, De Grandis: "Può bruciare le tappe. In Europa League.."
Le parole del giornalista a Radio Laziale
Il noto giornalista e telecronista sportivo di Sky Stefano De Grandis è intervenuto ai microfoni di Radio Laziale parlando del momento della Lazio, ma affrontando anche altri temi, soffermandosi su alcuni singoli e su Baroni. Queste le sue parole:
Sul nuovo corso
La Lazio può andare bene, mi sta divertendo molto. Nuno Tavares? Di Canio mi ha detto di aspettarlo contro le grandi, perché in Premier faticava.
Io penso che in Italia lui la differenza la può fare, ha forza di gamba e non crossa alla cieca, 4 assist in 4 partite non sono un caso. Ho un pensiero malizioso: assist di Tavares e gol di Guendouzi.
Dobbiamo dire bravo a Tudor che voleva Tavares o rimproverarlo perché non voleva tenere Guendouzi? I due sono complementari.
Su Marco Baroni e Rovella
Baroni? Dal punto di vista umano mi piace molto, basti vedere come si pone con Noslin. Il giocatore è in difficoltà, ma il mister lo butta nella mischia e gli dà fiducia.
Lo stesso discorso vale per Isaksen. Non so dove arriverà la Lazio, ma mi sembra una squadra che sa giocare a calcio, mi piace.
Rovella? Giocatore fondamentale, davanti la difesa è bravo a contrastare e giocare con la palla. Fa un lavoro meno appariscente e viene poco citato, diventa difficile rimpiazzarlo in campo.
Dove può arrivare la Lazio?
Il tifoso vuole sognare, ma le altre hanno speso tanto ed è difficile pensare che la Lazio possano arrivare a certe corazzate, anche se ad esempio attualmente gioca meglio della Roma.
La Lazio può bruciare le tappe, ma ai nastri di partenza si diceva potesse arrivare massimo settima. In Europa League non vedo molte squadre più forti, quest’anno può andare bene anche se negli anni scorsi l’ha snobbata. Potrebbe essere un modo per stimolare tutti i giocatori