Luis Alberto: "Nel dicembre 2022 pensavo di andare al Cadice, ma Sarri..."
L'intervista dell'ex biancoceleste Luis Alberto ai microfoni di Canal Sur

L'ex centrocampista biancoceleste, ora dell’Al-Duhail, Luis Alberto, ha concesso un'intervista ai microfoni spagnoli di Canal Sur. L'ex numero 10 laziale ha rivelato alcuni retroscena di quando vestiva la maglia della Lazio.
Luis Alberto nel 2022 era intenzionato a lasciare il club per tornare a giocare in Spagna, nel Cadice, squadra del cuore da quando era piccolo, ma in quel frangente, rivelato lo stesso calciatore, Maurizio Sarri, all'epoca tecnico laziale, non gli permise di andare, di seguito le parole dell'ex Lazio.
Luis Alberto a Canal Sur
Il Cadice è speciale, è la mia squadra da quando ero piccolo. Mi sarebbe piaciuto giocare lì ma non ci sono mai riuscito. Se devo dire la verità due anni fa, nel dicembre 2022, parlavo molto con il presidente Manolo Vizcaino perché alla Lazio non mi stavo trovando bene. Pensavo che sarei andato lì, ci ho provato, ma alla fine c’è stato il mio allenatore, che in quel mese mi ha visto con una mentalità diversa, che mi ha detto che non mi avrebbe fatto andare via dalla Lazio, che dovevo lasciar perdere e che non mi avrebbe permesso di trasferirmi. Poi tutto si è un po’ fermato e non abbiamo più parlato.
Continua l'ex Lazio
Futuro? Se a 35 anni mi sentissi bene e il mio corpo fosse ancora in grado di giocare, mi piacerebbe tornare in Spagna. Una cosa che non mi perdonerei è di andare a Cadice o a Siviglia quando non sono in condizione, non poter dare il giusto contributo sarebbe una mancanza di rispetto non solo per i club, ma anche per i miei amici e la mia famiglia. La scorsa estate il Siviglia non stava attraversando un buon momento e per me era difficile andare lì. Non mi hanno nemmeno chiamato.