Delio Rossi: "Lazio bella esteticamente, Europa alla portata. Ecco su chi punterei in Rosa"
Intervenuto ai microfoni di Radiosei, l'ex tecnico della Lazio Delio Rossi ha parlato dell'andamento stagionale dei biancocelesti, per poi commentare il mercato e le prestazioni di Ciro Immobile e Mattia Zaccagni, Felipe Anderson e Pedro.
Queste le sue parole:
“Dopo Firenze la Lazio ha trovato il suo cammino, dispiace per il derby ma ora sta giocando bene anche dal punto di vista estetico. Speriamo che continui così. Europa? La Lazio ha tutte le carte per potersela giocare. Per il gioco di Sarri è più funzionale Patric di Luiz Felipe, fermo restando che sono valutazioni che farà l’allenatore e metterà in campo, senza pensare ai contratti in scadenza o altro, chi gli darà più garanzie. Per l’anno prossimo Patric potrebbe essere uno dei quattro centrali, ma non lo vedo titolare. Romagnoli? Come caratteristiche è simile ad Acerbi, uno esclude l’altro. Acerbi non è stato aiutato dal cambiamento di gioco, vanno considerati anche gli infortuni e le critiche. È un giocatore importante che ha bisogno di sentirsi tale, è stato messo in discussione”
"Immobile vive la Nazionale come fosse un esame a differenza della Lazio che è casa sua. Ho la sensazione che giochi preoccupato e non credo sia colpa di Mancini. È un fatto suo personale che vive male la situazione. In Italia in questo momento non ci sono giocatori migliori di lui, forse qualcuno più funzionale ma non con il suo spessore. Zaccagni ha delle caratteristiche importanti e nel calcio moderno la differenza te la fa chi salta l’uomo, bisogna ripartire da lui. Copre tanto campo, non è il solito trequartista. Felipe Anderson? Spicca se gioca Lazzari perché a differenza di Zaccagni, Felipe, gioca solo sulla fascia. È un ottimo giocatore ma se dovessi puntare su uno dei due punterei su Zaccagni. Pedro è un giocatore importante, ha solo il problema dell’anagrafica”