Il Messaggero | Il talismano Zaccagni fuori un mese. Pedro e Isaksen scalpitano
L'infortunio di Mattia è serio, ma poteva andare peggio. Tudor studia le alternative per sabato
L'infortunio di Zaccagni pesa come un macigno in questa fase della stagione. Poteva andare peggio, ma l'esterno salterà il derby e probabilmente anche la semifinale di ritorno contro la Juve del 23 aprile.
Le condizioni di Zaccagni
Gli accertamenti non hanno evidenziato fratture scheletriche a carico della caviglia, ma, come scrive il Messaggero, l'infortunio coinvolge anche il legamento peroneo astralgico anteriore, che garantisce la stabilità laterale della caviglia sinistra. La stessa caviglia che, insieme all'alluce, aveva tenuto fuori Zaccagni per 42 giorni. In quel frangente aveva stretto i denti e aveva giocato il derby del 10 gennaio, risultando ancora decisivo. Ma sabato, dopo esser andato a segno due volte nelle ultime tre stracittadine, Mattia non ci sarà. A Frosinone sembrava finalmente esser uscito dal periodo sfortunato e pieno di infortuni, riuscendo a riprendersi anche la Nazionale, ma il percorso è stato interrotto da Gatti dopo pochi minuti dal fischio d'inizio. Visto il gonfiore, il dolore e le lacrime si pensava a una frattura, è un miracolo che non ci sia.
La probabile formazione della Lazio
Ora Tudor dovrà pensare a come sostituirlo e, vista anche l'assenza di Lazzari sulla stessa fascia per uno stiramento al polpaccio, si potrebbe scendere in campo come nella gara contro la Juve: Isaksen sulla trequarti e Anderson sulla fascia. Lazzari potrebbe essere sostituito da Pellegrini, pronto a rientrare. Rientrerà anche Pedro, che aveva saltato la gara di Coppa Italia per squalifica. Lo spagnolo, però, come Isaksen, non sta convincendo appieno e dunque è probabile che si riparta con Felipe sulla trequarti al fianco di Luis Alberto. Si avvicina anche il rientro di Rovella in gruppo: in questi giorni il centrocampista forzerà per andare almeno in panchina. Quando tornerà tra i titolari, non è escluso che Kamada e Guendouzi possano avanzare e insidiare Luis Alberto.