Compleanno Lazio, Lazzari: "Ci meritiamo i fischi. Cartellino giallo? Quest'anno ogni fallo è un'ammonizione"
In occasione dei 123 anni della Lazio, il terzino biancoceleste Manuel Lazzari ha parlato della situazione della squadra dopo il pareggio di ieri con l'Empoli. Ecco le sue parole:
"Queste due partite ci devono far riflettere. A Lecce abbiamo sbagliato completamente il secondo tempo, con l'Empoli abbiamo fatto una grande prestazione ma nei 15 minuti finali c'è stato un blackout. Nemmeno noi sappiamo cosa sia successo. Non avevamo la sensazione che quella partita potesse finire in qualsiasi altro modo se non con i tre punti per noi. Ci deve far riflettere, ma dobbiamo continuare a lavorare a testa bassa e seguire il mister. Arriverà un periodo migliore, guardando l'ultima partita per i primi 70 minuti potevamo stare anche 3/4 a 0, quindi dobbiamo essere più concreti e chiudere la partita quando c'è la possibilità. Siamo ottimisti, siamo forti: in una partita singola possiamo giocarcela tranquillamente con chiunque, è normale che per restare agganciato alle prime 4 posizioni devi avere tanta continuità.
Le prime quattro in classifica sono veramente forti, sono attrezzate per arrivare in Champions e provare a vincere lo scudetto. Noi abbiamo una rosa meno lunga, ma dobbiamo continuare così e crederci fino alla fine. Nulla è perduto. A partire dal Sassuolo dobbiamo rilanciarci.
Fischi? E' normale che i tifosi dopo aver visto 70 minuti di grande Lazio non si aspettavano in blackout finale, come del resto neanche noi ce lo spieghiamo. Ci dispiace tantissimo, volevamo tornare all'Olimpico con una vittoria. I fischi ce li meritiamo, dobbiamo trasformali in applausi, a cominciare da Sassuolo. Quest'anno ogni volta che faccio fallo mi ammoniscono, ho perso le speranze ormai, ma decide l'arbitro. La rabbia più che per il giallo però è per il pareggio.
Cali di concentrazione? Sono qui da quasi 4 anni, ogni anno c'è sempre un periodo in cui pecchiamo di continuità. E' proprio lo step che ci manca per raggiungere la Champions ogni anno. Gli scontri diretti li vinciamo, il problema è vincere con le squadre più piccole."