Lotito ha deciso di premere sull’ac- celeratore. La preoccupazione della piazza e soprattutto di Sarri per i ritardi sul mercato lo hanno convinto a rompere gli indugi per chiudere almeno un paio di colpi nei prossimi giorni. I nomi caldi sono Piotr Zielinski e Samuele Ricci. Per il polacco, De Laurentiis non sembra disposto a sconti: vuole 30 milioni. Il numero uno biancoceleste per ora è fermo a 25, bonus inclusi, ma nuovi colloqui sono previsti a breve. Febbrili invece in queste ore i contatti con il Torino per il regista nazionale azzurro Under 21. Cairo chiede 25 milioni, mentre la prima offerta di Lotito era di 18. Le parti sono al lavoro per ridurre le distanze. C’è ottimismo, anche perché Ricci non è la prima scelta nel progetto tattico del tecnico Juric. A 20 più bonus può arrivare la fumata bianca. Non a caso i granata a centrocampo stanno chiudendo per Tameze dall’Hellas Verona.

Sarri intanto attende. Avrebbe voluto iniziare a lavorare con i nuovi già da diversi giorni. Dovrà verosimilmente aspettare fino a lunedì invece per vedere arrivare almeno il primo. Valentín Castellanos raggiungerà infatti i suoi nuovi compagni ad Auronzo di Cadore all’inizio della prossima settimana. Resta in standby intanto la situazione di Immobile. La proposta ufficiale dall’Arabia non è arrivata, me tre il principe Abdulraman Bin Turki Bin Abdulaziz, dirigente del- l’Al-Shabab (il più ambizioso dei due club interessati a Ciro), ha dichiarato di aver presentato un’offerta all’Atletico Madrid per Morata e Carrasco. Il capitano-goleador della Lazio nel frattempo ieri nell’amichevole col Primorje (serie B slovena) finita 5-0 guidava i compagni quasi da allenatore in campo. E ha conquistato applausi e cori dei tifosi con il suo gol del 2-0. A segno con lui anche gli altri big dell’attacco: Felipe Anderson, Pedro e Zaccagni, quest’ultimo su rigore. La Repubblica/Giulio Cardone e Tommaso Fefè

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