Lecce-Lazio uno scontro spettacolare: i racconti di alcuni doppi ex della sfida
I doppi ex Gregucci, Papadopulo, Rossi e Ledesma raccontano di Lazio e Lecce
Dopo la brutta sconfitta casalinga contro l’Inter dell’ex Simone Inzaghi, la Lazio di Baroni, probabilmente più matura e consapevole delle proprie capacità e dei propri limiti, viaggerà verso Lecce per incontrare la squadra omonima allo stadio Via del Mare in una trasferta ostica e difficile che dovrà avere il sapore, però, di ripartenza. Sabato scenderà in campo la squadra giallorossa, vogliosa di guadagnarsi la salvezza, e quella biancoceleste, determinata nel raggiungere importanti risultati quest’anno e nel ripagare i tifosi da una mortificazione casalinga molto pesante.
Lecce-Lazio: una sfida “spettacolare”
Lecce e Lazio sarà una sfida anche per i numerosi doppi ex che condividono le due squadre (primo fra tutti, il tecnico attuale della Lazio, Marco Baroni), tutti i calciatori che hanno lasciato il segno in entrambi i club: Angelo Gregucci, Beppe Papadopulo, Delio Rossi, Cristian Ledesma. Tutti quanti con grandi ricordi sia a Roma che a Lecce, con esperienze lunghe e sentite. Proprio alcuni di questi ex, hanno rilasciato importanti dichiarazioni sulle squadre sfidanti sabato al Via Del Mare al giornale Quotidiano di Puglia.
Le parole di Gregucci
Ho ricordi bellissimi nella capitale, arrivai da calciatore dalla serie C: la Lazio come un sogno. Poi venne il calcio scommesse, i nove punti di penalizzazione. Per fortuna, arrivò Fascetti, con la sua esperienza preziosa. Toccai il cielo con un dito per la convocazione in Nazionale. A Lecce ho vissuto un’esperienza di allenatore durata pochissimo, mi restò una terribile amarezza ma tirava aria di turbolenza con i giocatori che volevano andare via. Sabato prossimo al Via del Mare scenderà in campo una Lazio che nella sua storia non ha mai subito una mortificazione casalinga come quella di lunedì con l’Inter. Una Lazio che stava volando alto, nonostante le diffidenze di giugno. Si tratterà di vedere in che misura la squadra di Baroni ha digerito lo scorno. Il Lecce di Giampaolo, un tecnico di altissimo livello, sta esaltando i ragazzi preziosi che solo corvino riesce a portare a casa, penso alla primavera con Dorgu, Berisha, Gonzalez e gli altri che prenderanno il volo, esaltando la società di Sticchi Damiani e dei suoi. Baroni giocherà tutto soprattutto sul piano psicologico, prima ancora che tecnico-tattico. Il Lecce sa che nessuno in A è imbattibile.
Nella prossima pagina le parole di Beppe Papadopulo