Protti Lazio
Igor Protti

E' il giorno di Lazio-Napoli. Quale partita ti aspetti stando anche al momento delle due squadre.

Mi aspetto una gran bella partita dove a dominare è lo spettacolo, parliamo della prima e della quarta in classifica, due grandi squadre che hanno un gioco quotato all'attacco e che rappresentano secondo me anche due bellissime sorprese.

Sia Lazio che Napoli hanno cambiato molto, sia allenatore che giocatori. Un'analisi a riguardo.

Nel Napoli l'arrivo di Antonio Conte si è fatto subire sentire. E' un allenatore vincente ma non era così scontato che il suo operato portasse immediatamente questi frutti e questo livello. Non è la prima volta dopotutto che Conte ovunque è andato, anche in situazioni non semplici, abbia inciso nell'immediato o quasi. Anche nel caso della Lazio, Baroni sta dimostrando di essere un bravissimo allenatore, lo aveva già fatto vedere ma in realtà più piccole, adesso è arrivato in una grande piazza ed è stato bravo a non subire alcun tipo di contraccolpo, anche psicologico, partendo subito bene e portando avanti un gran bel campionato e un percorso assolutamente di livello in Europa.

Parlando di Europa League, dove può arrivare questa Lazio?

Io credo possa arrivare fino in fondo. La Lazio sta dimostrando grande qualità e ci sono club dal grande nome che stanno incontrando diverse difficoltà. I biancocelesti hanno il dovere di provarci però stanno disputando una grande stagione che passa dal bel gioco che esprimono in campo.

Uno sguardo al tuo passato da doppio ex di Lazio e Napoli. I tuoi ricordi delle due esperienze?

Ero un attaccante quindi i bei ricordi non possono che essere legati ai gol, ne segnai due con le rispettive maglie che mi sono rimasti nel cuore. Uno, ovviamente, quando con la maglia della Lazio ho segnato al 92simo nel derby, emozione fantastica pareggiando nel finale e con un uomo in meno. Entrai giocando pochi minuti riuscendo a segnare con l'Olimpico che era una bolgia. Tutti voi sapete cosa significa il derby di Roma, un gol rimasto eternamente in me come per i tifosi. Anche nell'esperienza a Napoli ricordo un gol allo scadere, quando segnai il gol del 2-2 contro la Juventus, era una partita importante e molto sentita dal pubblico napoletano.

L'intervista prosegue nella pagina seguente

Primavera Live | Lazio-Atalanta 1-0: decide D'Agostini
Lazio-Napoli, le formazioni ufficiali: la scelta su Dia