Walter Sabatini: "Lotito? Erano sempre questioni di soldi"
Il direttore sportivo, con un passato nella Lazio, si è raccontato al Corriere della Sera
In una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera, Walter Sabatini ha parlato della sua lunga esperienza nel mondo del calcio e dei ricordi del passato, non solo relativi al calcio ma anche della sua infanzia.
La carriera di Sabatini
Un uomo votato al calcio e che nonostante alcuni problemi di salute dice che non intende arrendersi. “Vivo attaccato all’ossigeno, il calcio mi ha devastato ma non mi ritiro”, dice il 69enne.
Sabatini è uno dei maggiori scopritori di talenti italiani, e durante la sua lunga esperienza è stato anche responsabile del mercato dei biancocelesti. Tra le tante squadre in cui ha militato da dirigente, anche l'Inter, la Roma e il Palermo, mentre la sua ultima esperienza è stata alla Salernitana.
Durante la sua intervista ha parlato anche di Lazio, in particolare, di Lotito. Ecco le sue parole.
Se ha litigato più con Lotito o con Zamparini
Con Lotito erano sempre questioni di soldi. Zamparini era meraviglioso ma mi ha spaccato la schiena, viveva un suo calcio tormentato.
Quel Palermo giocava in modo sublime ma lui si lamentava di tutto, allora gli chiesi cosa gli mancasse per essere felice: “Mi manca che lei e l’allenatore vi leviate dalle scatole” rispose.
