Lazzari fuori un mese? Chi far giocare al suo posto

Le contromosse di Baroni

Con Lazzari ai box almeno un mesetto - la speranza è quello di riaverlo per la metà/fine della serie di partite che attende la Lazio al rientro dalla sosta che comincerà sabato 20 ottobre con la sfida a Torino contro la Juventus - Baroni sarà chiamato a fare delle scelte per non perdere la spinta offensiva necessaria anche sulla fascia destra, che deve mantenere l'alto livello dell'out mancino dato dalla coppia Tavares-Zaccagni.

Il sostituto naturale di Lazzari è, come ovvio, Marusic che è anche entrato al suo posto domenica e nelle gare di Uefa Europa League ha sempre ricoperto il ruolo di terzino destro, con ogni probabilità sarà dunque lui a ricoprire il ruolo in assenza di Lazzari. Chiaro è che con il montenegrino cambiano i ragionamenti su quella fascia, Marusic infatti tende a essere più conservativo e difensivo meno propenso a falcate a lungo raggio e chissà che questo non si possa anche rivelare un fattore positivo per l'equilibrio generale di squadra.

Le altre soluzioni che potrebbe adottare mister Baroni potrebbero vedere il trasferimento di Pellegrini sulla fascia destra, ipotesi difficile visto che il tecnico biancoceleste ha chiarito che i terzini devono giocare sulla fascia di piede forte, ma non una soluzione impensabile magari a gara in corso con risultato da recuperare vista la natura più offensiva dell'ex Juve. L'altra soluzione che suggerisce qualcuno è quella di Patric come possibile sostituto di Marusic visto il suo passato da terzino, mossa anche questa da provare a gara in corso con Gigot che a quel punto prenderebbe il posto di Patric nelle gerarchie per il blocco dei centrali. Vedremo infine se la Lazio opterà per un reintegro in lista di Hysaj che potrebbe cambiare alcuni discorsi, ma siamo ancora nel campo delle ipotesi.

Con ogni probabilità vedremo come titolare fisso il montenegrino, sarà poi baroni a ridisegnare la rosa in base alle necessità della gara in corso.