Fraioli
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L'Italia sogna ancora di ospitare la finale Champions Roma 2027, questa volta allo Stadio Olimpico della capitale. Tuttavia, bisogna fare i conti con le decisioni della UEFA, che potrebbe complicare le speranze italiane dopo quanto accaduto con Milano.

Il Caso San Siro e la Bocciatura di Milano

La decisione era nell'aria già dallo scorso 29 agosto, ma è stata resa ufficiale solo dopo il comunicato del comitato esecutivo della UEFA di martedì: «Poiché il Comune di Milano non poteva garantire che lo stadio di San Siro non sarebbe stato interessato da lavori di ristrutturazione nel periodo della finale della UEFA Champions League del 2027, è stato deciso di non assegnare la finale a Milano e di riaprire la procedura di gara per designare una sede idonea, con decisione prevista per maggio/giugno».

L'incertezza sui lavori di ristrutturazione dello stadio di San Siro, sfumata con il "no" secco di Milan e Inter al progetto presentato dal Comune, ha spinto la UEFA a revocare la candidatura di Milano per la finale Champions 2027. La FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio) ha quindi subito messo in campo l'alternativa dello Stadio Olimpico di Roma, con l'obiettivo di mantenere lo slot italiano per l'evento, anche se la situazione si preannuncia complessa.

La Candidatura dello Stadio Olimpico

Nonostante le difficoltà, secondo quanto riportato da Il Messaggero, Roma sembra essere pronta a prendere il posto di Milano. Il Campidoglio ha espresso la sua piena disponibilità a collaborare per la finale Champions Roma 2027, e Sport e Salute ha già presentato un progetto che soddisfa tutti i requisiti UEFA per ospitare l'evento. Non sarebbe la prima volta che l’Olimpico accoglie una finale di Champions: l'ultima risale al 2009, quando si affrontarono Barcellona e Manchester United. Questo passato glorioso potrebbe giocare a favore della capitale.

stadio olimpico
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